A differenza degli anni scorsi le cerimonie per ricordare il 10 febbraio si sono tenute a Lucca e Seravezza il pomeriggio mentre nelle scuole di Castelnuovo e Castiglione Garfagnana, di Barga e dell’istituto professionale per il turismo “Pertini” di Lucca, al mattino. Notevole la presenza di alunni che complessivamente hanno superato le 200 unità e tenuto un comportamento esemplare. Come al solito, a Lucca, prima dell’inizio del programma, alle ore 17,00, è stata posta una corona d’alloro alla targa sulla facciata del Real Collegio. Altra novità che i lavori anziché “al teatro” si sono tenuti alla “camerata inferiore” nella quale, guarda caso, fu ospitata la famiglia del sottoscritto unitamente ad altre 4/5 famiglie divise semplicemente, come è ormai noto, con coperte antracite appese a fili di ferro all’altezza di 2,50 mt. Invariata la presenza delle Autorità Civili e Militari. Purtroppo i malanni di stagione hanno fermato il Soldati Aligi che era atteso a Barga. Si è provveduto parzialmente con la proiezione del video “Gli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati a Lucca”. In città invece la Nadia Casalino Sabatti, a motivo di una caduta, non ha potuto essere presente per la sua testimonianza. E’ stata sostituita da Maraschin Sergio di Pola che altresì ha presenziato all’Assemblea del Pertini unitamente al Signor Macera delegato del Sindaco e il Signor Franchi Guglielmo, lucchese doc. Quest’ultimo all’epoca abitava vicino al CRP e quindi aveva avuto modo di fare conoscenza con i coetanei. A distanza di molti anni e ormai in pensione ha voluto andare in cerca di vecchi amici ad “intervistarli”. Ne è seguita una pubblicazione con numerose testimonianze, foto, documenti e dati vari che è stata presentata anche a Seravezza il giorno stesso e a Lucca 2 giorni dopo nella Sala del Consiglio Comunale con una nutrita partecipazione degli esuli Istriani, Fiumani e Dalmati e loro discendenti.
Armando Spinelli
