TRIESTE In riferimento all'articolo pubblicato ieri dal ”Piccolo” Lucio Gregoretti, presidente dell’Istituto euromediterraneo, nell'esprimere solidarietà allo scrittore Predrag Matvejevic, precisa che la Corte suprema della Croazia ha emesso nei confronti dello scrittore stesso una condanna a cinque mesi e non a cinque anni, «per una "colpa" che può in realtà essere considerata una violazione della libertà d'espressione d'un grande scrittore che ha saputo rappresentare l'identità e la storia dei Balcani e del Mediterraneo con tutte le loro vicissitudini». «Predrag – dichiara Gregoretti – continuerà quindi in libertà a portare avanti la sua testimonianza e il suo impegno culturale».