ABBAZIA – Grande appuntamento all’insegna della musica classica, domani sera, martedì 23 dicembre, alla splendida Sala dei Cristalli dell'albergo "Quarnero" ("Kvarner") di Abbazia, con la celebre compagnia "I Solisti Veneti", ritenuta dal pubblico e dalla critica una delle formazioni più attive e prestigiose in campo mondiale.
L'orchestra, specializzata nell'esecuzione di musica barocca, è stata fondata a Padova nel 1959 dal maestro Claudio Scimone che ne è tuttora il direttore, sarà protagonista della manifestazione "Notti di note italiane", voluta e promossa dal console generale della Repubblica Italiana a Fiume, Fulvio Rustico. L'iniziativa ha visto finora l'esibizione di complessi e interpreti che esprimono al meglio l'arte musicale e la cultura italiana. Basti ricordare gli ottimi successi riscontrati grazie ai Mattia Bazar e a Zucchero, che il pubblico ha ascoltato con piacere e seguito con notevole interesse e partecipazione.
La serata di martedì, con inizio alle ore 20, presenterà un cartellone musicale con brani di Gruber, Corelli, Marcello, Vivaldi, Tartini, Paganini e Rossini. Un evento importante, sia per l'autorevole presenza dell'orchestra, sia per l'occasione e il periodo in cui si svolge. Infatti, il console generale Fulvio Rustico ha voluto organizzare un concerto sotto le feste, una magnifica opportunità per incontrare sia i connazionali sia la comunità più vasta della sua circoscrizione per porgere gli auguri di Natale e di Capodanno.
Il concerto, patrocinato dal console generale Fulvio Rustico, e organizzato dal Consolato Generale d'Italia a Fiume, dall'Unione Italiana e dall'Università Popolare di Trieste, si avvale della collaborazione ormai consolidata con il "Festival Opatija", il Comites – Fiume, la SAIPEM e la casa editrice EDIT. Contrariamente alla maggior parte delle altre orchestre barocche, che usano strumenti musicali dell'epoca o loro riproduzioni fedeli, i Solisti Veneti usano per le loro esecuzioni strumenti musicali di moderna costruzione. Questo determina il sound dell'ensemble molto più brillante rispetto a quello prodotto da strumenti antichi. L'orchestra ha all'attivo oltre 300 album, con concerti registrati da diverse reti televisive e filmati per essere poi trasposti in DVD. Nel corso della loro attività, che li ha portati ad esibirsi in oltre ottanta nazioni in giro per il mondo, "I Solisti Veneti" hanno vinto numerosi premi internazionali fra i quali si ricordano il Grand Prix du Disque dell'Académie Charles Cros di Parigi (4 volte), il Grammy di Los Angeles, il Grand Prix de l’Académie du Disque Lyrique, la Elisabeth Memorial Medal di Londra, il Premio Caecilia della critica belga, il Premio della critica discografica italiana e numerosi altri. Le loro esibizioni hanno spaziato da Salisburgo a Seul, da New York a Tokio e in centinaia di altre città del mondo. Hanno registrato con i più grandi artisti fra i quali si ricordano Salvatore Accardo, Placido Domingo, Jean-Pierre Rampal, Marilyn Horne, James Galway, Mstislav Rostropovich, Sviatoslav Richter, Paul Badura-Skoda, Heinz Holliger, Guy Touvron, Nathan Milstein, Chris Merritt, Uto Ughi, Ruggero Raimondi, Cecilia Gasdia, Katia Ricciarelli, José Carreras ed altri. (gian)