Lo spettacolo teatrale “Raccontar di Ofelia”, tratto dal romanzo di Luisa Antonini “Ofelia , storie di canto, di terra e di amore”, ha come sfondo il dramma di una famiglia costretta all’esilio da Zara.
Uno spettacolo dove il racconto intimo s’intreccia con il dramma storico che viene proposto con coinvolgente intensità emotiva sul palcoscenico, grazie alla musica di Roberto Tombesi e alla voce di Claudia Ferronato dei Calicanto e alla narrazione di Stefania Gallana e Delia Canova (per la vicenda di Ofelia) e di Stefano Antonini (segretario del comitato provinciale di Venezia dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia) per la parte storica.
Una vicenda di strappi dolorosi e violenti, personali e collettivi, che coincisero con la tragedia di una città martoriata dalle bombe e poi svuotata dall’esodo della sua gente. Zara e Ofelia che perdono la loro identità nell’immediato dopoguerra e sublimano questa perdita attraverso la poesia. Diverse sono state le rappresentazioni dello spettacolo, a Venezia e in altre città del Veneto, ma di sicuro quella più emozionante è stata quella a Zara il 31 ottobre 2021 a San Domenico con la stupenda mostra di Missoni che faceva da cornice.
Appuntamento stasera all’Auditorium di Olmo di Martellago in provincia di Venezia.
*
