Ottima riuscita per il seminario di formazione in Puglia sulla storia della frontiera adriatica

Ha riscosso molto successo il seminario di formazione organizzato a Brindisi martedì 5 marzo dal Tavolo di Lavoro Ministero dell’Istruzione e del Merito – Associazioni degli esuli istriani, fiumani e dalmati sui temi della frontiera orientale italiana.

Presenti all’Istituto comprensivo statale “Cappuccini” circa 100 docenti e molte autorità comunali e provinciali.

Tra i relatori Gianni Oliva, storico e saggista, ha affrontato il tema “Una storia di tutti”, mentre Marino Micich (Direttore dell’Archivio Museo Storico di Fiume a Roma) ha parlato de “Il Giorno del Ricordo compie 20 anni. Dai drammi del passato al dialogo europeo”.

Caterina Spezzano (MIM) ha presentato i “Quaderni didattici sulla frontiera orientale” per gli Istituti comprensivi, realizzati nell’ambito della collaborazione che, auspice l’ANVGD, il Tavolo Ministero-Esuli ha con M9, il Museo del 900 di Mestre.

Nei vari interventi è stato peraltro ricordato l’esodo a Brindisi, città che accolse migliaia di connazionali dell’altra sponda dell’Adriatico in fuga dalla dittatura comunista di Tito. Nel capoluogo pugliese si trovava inoltre  il Collegio Nicolò Tommaseo, che accolse oltre 500 giovani esuli dando loro vitto, alloggio ed istruzione qualificata.

Il Collegio Tommaseo di Brindisi
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