Ancora un passo verso la realizzazione del waterfront di Fiume, che comprenderà le aree di Delta e di Porto Baross, in pieno centro. Il collegio del sindaco Vojko Obersnel ha approvato la pubblicazione del concorso internazionale per la realizzazione del progetto urbanistico e architettonico: sarà aperto il 26 giugno e durerà fino a ottobre. Una commissione giudicatrice, composta da architetti di Italia, Slovenia, Grecia e Croazia sceglierà i tre migliori lavori, ciascuno dei quali sarà premiato con 200mila kune, pari a 26mila e 700 euro.
La scelta del progetto che darà un volto nuovo alla città di San Vito spetterà invece alla Municipalità e all’Autorità portuale di Fiume. Sarà questa, probabilmente nel 2014, a bandire la gara internazionale che definirà l’investitore di un progetto del costo di almeno 300 milioni di euro e la cui costruzione dovrebbe cominciare l’anno dopo, nel 2015. La zona in questione, di 28 ettari, sarà dotata di parco comunale, vani abitativi e d’affari, rivendite e porticciolo turistico. «Abbiamo già definito quali saranno i contenuti presenti – afferma Srdjan Skunca, responsabile municipale per Sviluppo e urbanistica –: nella parte settentrionale del waterfront, quella che va dal ponte pedonale dell’Hotel Continental e fino alla Statale D404, avremo un grande parco, il maggiore in città, che si estenderà su una superficie di 4 ettari».
«L’area a Sud della statale sarà destinata a unità abitative, uffici, alberghi, negozi, palasport polivalente, acquario e a una piazza di circa 5mila metri quadrati. Posso confermare che non sorgerà alcun supermercato, mentre il marina sarà sistemato in Porto Baross» conclude. A detta di Skunca, il depuratore presente a Delta sarà sistemato nelle immediate vicinanze della Fiumara o fiume Eneo, a Nord dell’attuale impianto. Tutte le attuali strutture potranno essere rimosse a favore del waterfront, a eccezione del magazzino dislocato sul Molo Segna. «Siamo di fronte a interventi senza eguali nella storia moderna di Fiume – ha detto dal sindaco Obersnel –: la città avrà un nuovo centro e soprattutto uno sbocco al mare e non sarà più come prima. Peccato avere perso otto anni per il rifiuto della Port Authority di bandire il concorso internazionale. Avremmo risparmiato tempo e denaro».
a.m. / www.ilpiccolo.it 26 giugno 2013
Una parziale veduta del porto di Fiume (foto www.staticflickr.com)