La 55ª edizione del Premio Acqui Storia ha registrato un’ottima partecipazione da parte di Editori e Autori: 162 sono i volumi che hanno concorso al Premio, che anno dopo anno si conferma una meta ambita da Autori ed Editori, sempre attenti al consueto appuntamento annuale. L’alto numero di volumi partecipanti, che si mantiene costante nel tempo, è la dimostrazione della serietà, dell’autorevolezza e della popolarità non solo italiana, ma europea acquisita dal Premio Acqui Storia.
16 gli autori finalisti selezionati tra libri particolarmente validi, appartenenti alla produzione storiografica nazionale ed internazionale: cinque nella sezione storico scientifica, cinque nella sezione storico divulgativa e sei nella sezione romanzo storico.
La Giuria della Sezione scientifica ha scelto i seguenti finalisti:
- Silvio Berardi, Cesare Merzagora. Un liberale europeista tra difesa dello Stato e anti-partitocrazia, Luni Editrice
- Giulio Boccaletti, Acqua. Una biografia, Mondadori Libri
- Paolo Cacace, Come muore un regime. Il fascismo verso il 25 Luglio, Il Mulino
- Carlo M. Fiorentino, Il garbuglio diplomatico. L’Italia tra Francia e Prussia nella guerra del 1866, Luni Editrice
- Raoul Pupo, Adriatico amarissimo. Una lunga storia di violenza, Laterza Edizioni
La Giuria della Sezione divulgativa ha indicato come maggiormente significativi i seguenti volumi:
- Mario Avagliano, Marco Palmieri, Paisà, sciuscià e segnorine. Il Sud e Roma dallo sbarco in Sicilia al 25 aprile, Il Mulino
- Luigi Bruti Liberati, Storia dell’Impero Britannico. 1785-1999. Ascesa e declino del colosso che ha impresso la sua impronta sulla globalizzazione, Bompiani Edizioni
- Christopher Harding, Giappone. Storie di una nazione alla ricerca di se stessa. Dal 1850 a oggi, Hoepli Edizioni
- Gabriele Nissim, Auschwitz non finisce mai. La memoria della Shoah e i nuovi genocidi, Rizzoli Libri
- Massimo L. Salvadori, In difesa della Storia. Contro manipolatori e iconoclasti, Donzelli Editore
La Giuria della Sezione Romanzo Storico, istituita nel 2009, ha designato come finalisti:
- Pino Cacucci – L’elbano errante. Vita, imprese e amori di un soldato di ventura e del suo giovane amico Miguel de Cervantes – Mondadori Libri
- Elisa Castiglioni – La ragazza con lo zaino verde – Il Castoro Edizioni
- Giovanni Grasso – Icaro, il volo su Roma – Rizzoli Libri
- Gabriele Marconi – Eden in fiamme – Castelvecchi Editore
- Piero Tarticchio – Sono scesi i lupi dai monti. Una storia vera – Mursia Editore
- Mauro Mazza, – Diario dell’ultima notte. Ciano-Mussolini, lo scontro finale – La Lepre Edizioni
La Giuria della Sezione Romanzo Storico ha inoltre deciso, con consenso unanime, di assegnare una menzione all’opera di Sebahat Söylemez, Lettere dalla cupola blu del cielo, Reklam San. Ve Tic. Ltd Sti Edizioni.
I finalisti delle tre sezioni sono stati elencati in ordine alfabetico e non in virtù delle preferenze ottenute.
Fonte: L’Ancora – 07/07/2022
*