La Comunità degli italiani di Pola ha approvato la composizione della nuova Giunta esecutiva proposta dal mandatario Fabrizio Radin. Questi i componenti con i relativi settori di attività: Marko Vostan per l’informazione e l’editoria; Samanta Stell teatro arte e spettacolo; Susanna Svitich educazione e istruzione; Liana Dikovic Fortunato cultura, università e ricerca scientifica; Sandra Kalagac economia, bilancio finanze, Ervino Quarantotto attività sportive; Davide Giugno affari giuridico amministrativi e rapporti con le altre comunità; Elena Vian coordinamento tra i settori di attività e segretaria della giunta, e infine Gianni Kumar attività sociali, religiose e sanitarie.
Un posto in giunta è riservato al presidente della società “Lino Mariani”. Sei giuntini su 11 sono nomi nuovi. I 16 consiglieri presenti su 21 componenti l’Assemblea hanno quindi approvato il programma di lavoro fino al 2016 presentato dallo stesso Radin. Tra i vari punti l’inclusione della comunità nei progetti di livello cittadino e regionale finanziabili dai fondi europei. In questo senso è contemplato l’eventuale apertura di un centro per le tradizioni letterarie. Poi la realizzazione del sito Internet della Comunità, ricorderemo inoltre una maggior collaborazione con gli asili e le scuole italiane in modo da convogliare in sede un numero quanto maggiore di attività extrascolatiche e rendere così più familiare alle giovani generazioni la frequentazione della Comunità.
A 12 anni dall’inaugurazione della sede completamente restaurata, viene pianificato un intervento strutturale, vale a dire il riatto e la copertura dell’estivo comunitario con inclusi la ristrutturazione del bar e l’ampliamento della cucina. Nel programma non si fa riferimento invece al controllo dell’applicazione dei diritti statutari degli italiani a Pola, nella quale si denotano numerose manchevolezze soprattutto nel bilinguismo e nell’uso pubblico della lingua italiana.
(fonte “Il Piccolo” 4 febbraio 2013)
L’ingresso della sede della Comunità Italiana di Pola (foto www.kulturistra.hr)
