Il Centro di Documentazione Multimediale della cultura giuliana, istriana, fiumana e dalmata ha presentato il palinsesto degli eventi della Bancarella 2021: Salone del libro dell’Adriatico Orientale, organizzata in collaborazione con il comitato provinciale di Trieste dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e prevista nel capoluogo giuliano in Piazza Sant’Antonio Nuovo dal 23 al 26 settembre 2021.
Dopo il successo dello scorso anno, evento per la prima volta completamente in streaming a causa delle note difficoltà legate all’epidemia da Covid-19, ritorna anche nel 2021 la rassegna editoriale tutta dedicata a Trieste, Istria, Fiume e Dalmazia, terre che la storia ha diviso e che si ritrovano riunite oggi in molte pagine della saggistica e della narrativa contemporanea.
La principale novità di quest’anno è data dall’allungarsi della manifestazione a ben quattro giorni, dai tre dell’edizione 2020, dovuto all’enorme eco che la rassegna dello scorso anno ha riscosso. La vasta famiglia dell’associazionismo giuliano-dalmata, le istituzioni culturali e quelle scientifiche, si confronteranno nel corso delle gionate di giovedì 23, venerdì 24, sabato 25 e quest’anno anche domenica 26 settembre. Il tutto alla presenza di giornalisti, accademici, editori, personalità pubbliche di rilevanza nazionale, su tavole rotonde, novità editoriali e cinematografiche, ma anche per approfondire le testimonianze del passato e del presente, con una particolare attenzione nei confronti di chi ha vissuto il dramma dell’Esodo. Il tutto per testimoniare come, fra chi se ne andò e chi scelse di rimanere, le storie personali costituiscano un insieme di memorieuniche, tasselli fondamentali ora facenti parte della Storia e del futuro della nostra Penisola.
E su questa traccia va inserito l’accordo di rilevanza storica sottoscritto lo scorso 29 luglio a Zagabria, alla presenza dell’Ambasciatore italiano in Croazia.
A caratterizzare ogni giornata ci sarà un tema, con un evento principale a scandire i convegni. Quello di giovedì 23 sarà “Visioni dell’Esodo fra passato e futuro” e a battezzare la manifestazione ci sarà la tavola rotonda dedicata ai 140 anni del quotidiano Il Piccolo e la panoramica dell’Esodo attraverso le sue pagine dal 1945 al 1956 alla presenza, fra gli altri, del direttore Omar Monestier. A questo farà seguito l’evento “Arte, cultura e tecnologia: l’attività delle associazioni”, ovvero come i nuovi strumenti tecnologici vengono messi al servizio della comunicazione dell’associazionismo.Il tema del venerdì sarà “Il turismo fra storia e reti future”, con l’evento principale delle 17 che parlerà del “Progetto Podcast, un percorso storico contro le semplificazioni e le ideologizzazioni”. Nel corso della giornata proporremo un tuffo nelle mode vacanziere del passato attraverso la visione delle nostre Terre da parte del Touring Club Italiano.Sabato sarà una giornata dedicata alla donna con il tema “Le donne nell’Adriatico Orientale”. Nel corso del pomeriggio l’evento principale sarà la presenza della chef di origine polesana Lidia Matticchio Bastianich che presenterà il suo libro “Il mio sogno americano”. La giornata tutta al femminile spazierà poi sull’”Arte dell’Adriatico Orientale a Roma e nel Lazio” di Donatella Schürzel e “Voci di donne nella letteratura del Confine Orientale” di Cristina Benussi.
Domenica, nell’ambito del tema “Dalle memorie alla storia” verrà proposto alpubblico il reportage da Goli Otok di Matteo Carnieletto e l’aggiornamento sul tema foibe slovene con il giornalista del Tg2 Andrea Romoli. Al mattino, invece, spazio alle interessanti storie degli insediamenti degli Esuli nelle varie parti d’Italia.
In ognuna delle quattro serate, infine, sarà presente la settima arte, ovvero il cinema. Acominciare da giovedì con la presentazione della Trilogia istriana nel cinema di Franco Giraldi; venerdì sera si parlerà del Bosco di San Marco di Montona e di Monsignor Santin con frammenti di due documentari; sabato spazio al progetto su “Fertilia Istriana” mentre domenica sera la presentazione del progetto su Alida Valli chiuderà la quattro giorni della Bancarella.
Anche la Bancarella 2021 si svolgerà nel rispetto delle vigenti disposizioni sanitarie.
Inoltre, per evitare sovraffollamenti all’interno dello spazio dedicato, alcuni degli ospiti sicollegheranno in teleconferenza.
Pure in questa edizione de “La Bancarella” ci sarà la diretta streaming di tutti gli eventi.Per seguire la presentazione e i dibattiti da remoto sarà sufficiente collegarsi al sito www.arcipelagoadriatico.it
Le varie conferenze saranno poi caricate sul canale YouTube del CDM: http://youtube.com/channel/UC-Fkl1xelh53k5zGchDSTPg
Info: bancarella2021@arcipelagoadriatico.it
Il Piccolo – 08/09/2021