Una figura femminile che regge il braciere simbolo della Lega Nazionale. È il manifesto realizzato dall’artista Paola Ramella per i 130 anni dalla nascita del sodalizio di via Donota, il cui programma è stato presentato nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il presidente della Lega Nazionale, Paolo Sardos Albertini, l’assessore comunale all’educazione Angela Brandi e l’assessore regionale all’ambiente Fabio Scoccimarro, in rappresentanza degli enti co-organizzatori dell’evento. Presente anche Silvio Rovatti in rappresentanza dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. Come spiegato da Diego Guerin, presidente del Comitato per i 130 anni, il programma delle celebrazioni vedrà dal 1 settembre al 31 ottobre, in piazza della Borsa, l’allestimento di una struttura espositiva e promozionale per incontri, distribuzione materiale, presentazione di volumi, esposizione di pannelli espositivi. A metà settembre, per ricordare il 700° anniversario della morte del Sommo Poeta, si terrà un pellegrinaggio alla tomba di Dante Alighieri a Ravenna in ricordo di quello effettuato nel 1908 da una rappresentanza della popolazione istriana che anelava al ricongiungimento alla Patria. Il 30 ottobre, al teatro “Verdi” la cerimonia ufficiale del 130° di fondazione della Lega Nazionale alla presenza delle autorità e con la consegna delle benemerenze. Il 5 novembre, sempre al “Verdi” si terrà un concerto aperto alla cittadinanza. Dall’8 al 22 novembre, nella sala comunale d’Arte di piazza Unità d’Italia, sarà inaugurata la mostra storico-documentaristica, con annesso timbro postale celebrativo. Dall’8 al 21 dicembre sarà visitabile la mostra storico-documentaristica nella Sala “Umberto Veruda” del Comune di Trieste. Le celebrazioni si concluderanno il 20 dicembre con la cerimonia in ricordo del sacrificio di Guglielmo Oberdan al Sacrario.
Dal 1891, quando è stata costituita (succederà alla Società “Pro Patria” disciolta dal regime austriaco), la Lega Nazionale ha rappresentato l’espressione autentica e, spesso, clamorosa della realtà triestina.
«La Lega Nazionale ha sempre profuso grande impegno nel diffondere lo studio e la conoscenza della lingua e della cultura italiana nelle aree dell’Adriatico Orientale – ha sottolineato l’assessore all’educazione Angela Brandi – meritoria è stata anche l’opera svolta sul fronte delle attività educative, scolastiche e di assistenza, che sono oggi un patrimonio prezioso ed essenziale della nostra città». Parole alle quali si è associato l’assessore regionale all’ambiente Fabio Scoccimarro. «È necessario incrementare l’opera divulgativa portata avanti nei decenni dalla Lega Nazionale – queste le sue parole – perché è sempre doveroso guardare alle nostre radici per programmare al meglio il futuro dei nostri figli e nipoti».