L’amministrazione di Roma Capitale, in collaborazione con il Comitato provinciale dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e la Società di Studi Fiumani, è stata tra le prime in Italia a promuovere il Viaggio del Ricordo per le scuole nei luoghi del confine orientale italiano che hanno visto svolgersi le tragedie delle foibe e dell’esodo, visitando anche le Comunità Italiane autoctone oltre confine.
Adesso che gli emendamenti alla L. 92/2004 istitutiva del Giorno del Ricordo hanno previsto incentivi allo svolgimento dei Viaggi del Ricordo con finalità didattiche, è proprio nella capitale che è stato presentato uno dei primi progetti predisposti proprio in quest’ottica da Pyrgos Travel con la collaborazione della professoressa Stefania Buccioli.
Il progetto didattico-culturale di studio e di viaggio per le classi delle Scuole secondarie per l’anno scolastico 2024/’25 “Il Novecento e la storia lungo il confine orientale italiano” è stato presentato lunedì scorso a Palazzo Valentini, sede della Città Metropolitana di Roma, con un evento alla cui realizzazione ha contribuito pure l’ANVGD Roma.
L’iniziativa ha coinvolto anche la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, rappresentata da Alessia Del Bianco, la quale ha assicurato la collaborazione di un’equipe di guide preparate e qualificate per accompagnare i viaggiatori del Ricordo nei luoghi che hanno segnato il Novecento della frontiera adriatica.
A beneficio del pubblico costituito da docenti delle Scuole superiori di Roma e provincia, il giornalista e documentarista Roberto Olla ha fornito una rapida ma esauriente carrellata sugli eventi storici che hanno caratterizzato l’ultimo secolo di storia in questa regione di frontiera: «Tra Foiba di Basovizza e Risiera di San Sabba si corre il rischio di travolgere gli studenti con una marea di tragiche informazioni difficili da assimilare, tanto più che la percezione del tempo e della storia è sempre più difficile da cogliere nelle nuove generazioni. L’uso di filmati può aiutare la spiegazione preliminare: anche se foibe ed esodo sono argomenti ormai fatti propri dall’opinione pubblica, non bisogna dare nulla per definitivamente acquisito, c’è sempre il rischio di una regressione»
Donatella Schürzel, Presidente dell’ANVGD Roma, ha quindi delineato una figura emblematica della cultura giuliana di inizio Novecento, Carlo Michelstaedter: «Intellettuale di lingua e cultura italiana proveniente dalla comunità ebraica di Gorizia, Michelstaedter morì suicida a 23 anni lasciando una tesi di laurea incompleta ma di una profondità filosofica eccezionale sul tema della Persuasione. Bellissime anche le pagine che ci ha lasciato in cui descrive Pirano e l’Istria delle sue villeggiature»
Non essendo intervenuto per motivi di salute il Segretario generale della Società di Studi Fiumani, Marino Micich, la professoressa Schürzel ha svolto pure una carrellata sui personaggi illustri giuliani, fiumani e dalmati, che spaziano dalla letteratura(con personalità come Saba, Slataper, Stuparich e Svevo che «hanno raccontato la frontiera, cioè le tante sfumature di quest’area, e non il confine inteso come divisione e contrapposizione») alla musica passando per lo sport e le scienze.
Proprio ricollegandosi alla grande varietà di personalità nate in questo territorio, la professoressa Buccioli ha evidenziato che i due itinerari della durata di quattro giorni ciascuno contemplati dal progetto si ispirano all’interculturalità: «L’anno prossimo Gorizia e la città slovena di Gorica saranno insieme Capitale Europea della Cultura, a ulteriore dimostrazione del valore culturale di questa zona: vi sono spunti per gli insegnanti di lettere e di storia, di scienze e di storia dell’arte. Un itinerario è incentrato su Gorizia appunto, l’altro invece su Trieste e l’Istria»
Alessandro Lechner di Pyrgos Travel ha quindi raccontato le emozioni forti che la visita al Magazzino 18 del Porto Vecchio di Trieste e la storia dell’esodo hanno suscitato in lui che ha vissuto le difficoltà del profugo in una famiglia espulsa dall’Egitto al tempo delle nazionalizzazioni di Nasser: «A fine ottobre ci sarà un viaggio ispettivo in cui i docenti interessati potranno vedere sul campo come intendiamo sviluppare il nostro progetto didattico-culturale» Per ulteriori informazioni: viaggi@pyrgostravel.com
Il Comitato provinciale di Roma dell’ANVGD (roma.anvgd@gmail.com) e la Società di Studi Fiumani (info@fiume-rijeka.it) gestiscono per conto di Roma Capitale la Casa del Ricordo: forti di questo importante incarico istituzionale, sono a disposizione delle scuole romane e del Lazio interessate a stipulare convenzioni nell’ottica di svolgere questo Viaggio del Ricordo.
Lorenzo Salimbeni