Con riferimento alle onorificenze della Repubblica Italiana, risulta che esse decadono con la morte dell’insignito: questa precisazione starebbe a significare che il dittatore Jugoslavo Josip Broz “Tito” non sarebbe più Cavaliere di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana, titolo conferitogli dal Capo dello Stato Giuseppe Saragat nel 1969 durante una visita di Stato a Belgrado.
Non avrebbe quindi ragion d’essere la proposta di legge che Fratelli d’Italia sta portando avanti affinchè venga modificato il regolamento che non consente di revocare tali onorificenze a chi è defunto: rappresentanti della Lega Nord auspicano tuttavia che l’iter di tale provvedimento legislativo prosegua in modo da consentire una revoca formale, ufficiale e pubblica. [LS]