Quando una pacifica manifestazione di protesta si trasforma in un quarto d’ora di paura, urla, spintoni e rumori di corpi sull’asfalto. Undici manifestanti sono stati fermati e denunciati dalla polizia a Fiume dopo la protesta svoltasi in pieno centro città, iniziativa promossa dai gruppi Anonymous e Occupy Rijeka, con la partecipazione di circa 200 persone.
Il tutto ha cominciato a dipanarsi nel tardo pomeriggio di venerdì in via della Ruota, proprio di fronte al noto ritrovo giovanile Palach. Stando a quanto raccontato ai media da alcuni testimoni, tra cui il noto attore del teatro fiumano Ivan de Zajc, Alen Liveric, la situazione era completamente tranquilla e una decina di manifestanti si apprestavano ad entrare nel Palach. Improvvisamente una coppia di giovani, Eugen Babic e Zorana Jancic, ha dovuto fronteggiare due sconosciuti che li hanno messi a terra con metodi spicci, urlando loro che dovevano stare fermi. I due fidanzati si sono opposti, aiutati da un paio di coetanei e quindi in via della Ruota è arrivato un drappello di poliziotti, che ha dato man forte ai due sconosciuti.
«Solo allora ho capito che eravamo stati presi di mira da agenti in borghese – parole di Babic – in un primo momento avevamo pensato si trattasse invece di malintenzionati e per questo abbiamo reagito, spinti dalla paura che ci potessero fare del male. Non ci hanno esibito i distintivi della polizia e allora ci siamo difesi, venendo poi ammanettati e portati al più vicino commissariato. Ho un dito della mano gonfio, per la qual cosa sono stato medicato al Pronto Soccorso». Un poliziotto, così il portavoce della Questura fiumana, Tomislav Versic, ha subito la frattura di un dito della mano, con 11 persone fermate e denunciate per violazione della quiete e ordine pubblici e per oltraggio a pubblico ufficiale.
«Nei confronti di tre persone – ha dichiarato Versic – la polizia è stata costretta ad esercitare la forza per bloccarle, senza però commettere alcun abuso». Interessante rilevare che il video di quanto successo in via della Ruota è stato postato su You Tube ed è l’argomento del giorno a Fiume. I manifestanti sono sfilati lungo il Corso e via Lodovico Adamich, protestando pacificamente a favore della tutela del patrimonio pubblico e dei diritti sociali e contro le forze politiche e il sempre più basso tenore di vita in Croazia. Hanno esibito cartelli con scritte tipo La strada vi giudicherà, Il popolo è il potere, Governo, vattene finché sei in tempo. Poi la colluttazione tra forze dell’ordine e manifestanti (tutti tra i 20 e 30 anni d’età), che ha avuto momenti drammatici. Il questore fiumano, Senka Subat, ha dichiarato che gli organizzatori della protesta saranno denunciati in quanto la manifestazione non era stata annunciata e dunque non aveva l’autorizzazione delle competenti autorità.
Andrea Marsanich
“Il Piccolo” 4 marzo 2013
Fiume, un momento della manifestazione lungo il Corso (foto www.novilist.hr)