Il 54°Raduno nazionale dei Dalmati si terrà quest’anno a Pesaro dal 22 al 23 settembre. Nell’invito per il tradizionale evento gli organizzatori dell’incontro rilevano: “Ritorniamo sull’Adriatico, nel nome dei Laurana, valenti architetti dalmati del XV secolo. I Laurana hanno realizzato opere d’arte e d’architettura a Napoli e in Sicilia; nelle Marche e il loro nome è legato al Castello di Urbino ed a quello di Rocca Costanza vicino a Pesaro, dove Luciano morì e vi fu sepolto. Saremo quasi a casa, dal colle di Pesaro si potrebbe vedere stagliarsi lontano, oltre il mare, l’Isola di Pago che accompagna i nostri viaggi lungo la costa prima di giungere a Zara”.
Il programma del Raduno prevede per sabato mattina 22 settembre dalle ore 10.00 a mezzogiorno all’hotel “Cruiser”, l’Incontro con la Cultura Dalmata, nel corso del quale avrà luogo la presentazione delle pubblicazioni di argomento dalmata edite nell’ultimo anno. Sabato pomeriggio ritornerà a riunirsi invece il Consiglio Comunale, per la relazione del Sindaco, di alcuni Assessori e del Madrinato per la conservazione del cimitero degli italiani di Zara, e nel corso della riunione si discuterà ovviamente delle attività svolte durante l’ultimo anno. Sabato sera, ore 21.00, avrà inizio invece il “Balo de le ciacole”. A rallegrare tutti i convenuti ci saranno quest’anno un’orchestra, ricchi premi e cotillon.
Domenica mattina alle ore 9 nel Duomo si terrà la Santa Messa in ricordo dei morti. Alle 10 una rappresentanza renderà omaggio al monumento ai Caduti di Pesaro, in presenza della fanfara e dei Bersaglieri. Alle 11, presso il Teatro Sperimentale di via Rossini, prenderà il via l’Assemblea generale in presenza delle autorità cittadine, con celebrazioni ed interventi ufficiali
“Chi vorrà incontrarsi in riva a guardare il mare, a due passi dagli alberghi, magari davanti ad un buon bicchiere di vino, potrò recarsi nei bar del molo Zara, da noi così intitolato, alla fine del viale omonimo” – rilevano ancora gli organizzatori del Raduno. “Anticipando l’arrivo o ritardando la partenza qualcuno potrà cogliere l’occasione per visitare la vicina Urbino. Faremo base all’hotel Cruiser, dotato di un’ampia sala congressi, dove si svolgeranno le manifestazioni del sabato ed il pranzo collettivo della domenica. Domenica mattina saremo in centro a Pesaro, assisteremo alla Santa Messa in Duomo, celebrata da un sacerdote di Pesaro e accompagnati dalla fanfara dei Bersaglieri deporremo una corona d’alloro in onore dei Caduti della Città e poco più in là, in Piazza del Popolo, ci riuniremo al Teatro Sperimentale dove si svolgeranno le manifestazioni ufficiali della domenica. Pesaro accoglierà i Dalmati con simpatia, caratteristica della gente marchigiana di cui hanno buona memoria gli sfollati da Zara del 1941 e coloro che felicemente vi abitano. A Pesaro vive una comunità giuliano dalmata non molto numerosa, ma piena ‘de morbin’, rappresentata dal dalmata ed amico Eugenio Vagnini (presidente del Comitato ANVGD) che ringraziamo per la preziosa collaborazione. Per il supporto logistico un ringraziamento alla famiglia del giovane Claudio Sala, dottore in Scienze Politiche con un’interessante tesi di laurea dal titolo ‘Storia di un esodo’. Senza il loro aiuto saremmo ancora a scrivere Zara sulla sabbia. Allora – si conclude nell’invito – tutti presenti al raduno! E, come diria el Rime, cavra chi manca ! Arrivederci a Pesaro!”
