ZAGABRIA – Per l'intera giornata di ieri fino a stamani, la citta' di Dubrovnik (Ragusa di Dalmazia), nel sud Adriatico croato, con 40 mila abitanti e' rimasta senza corrente elettrica, acqua, riscaldamento e linee telefoniche. I disagi sono stati causati da un incendio mercoledi' sera a un trasformatore di elettricita' dal quale viene distribuita la corrente alla citta' e al territorio circostante. Durante la notte e' stata parzialmente ristabilita la fornitura e oggi dovrebbe essere del tutto normalizzata.
A causa dell'interruzione circa 40 mila abitanti sono rimasti senza corrente elettrica per piu' di 24 ore, e tanti di loro anche senza riscaldamento. L'acqua potabile non giungeva ai piani alti dei condomini, mentre le comunicazioni telefoniche fisse e mobili funzionavano a intermittenza.
Il famoso centro storico che ogni anni viene visitato da circa un milione di turisti e' stato per due notti nel totale buio. Le banche e quasi tutti i negozi di generi alimentari sono rimasti chiusi, come anche le stazioni di servizio, tranne due. Le panetterie locali non hanno potuto fornire il pane prodotto in forni elettrici.
L'unico beneficio sono stati i dolci e le torte distribuiti gratuitamente dai pasticceri che senza frigoriferi rischiavano di andare a male.