Nell’ambito della rassegna “Alida Valli, diva per sempre” che si sta svolgendo alla Casa del Cinema di Venezia, organizzata da Circuito Cinema Venezia, in collaborazione con CINIT-Cineforum Italiano e comitato provinciale di Venezia dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, sarà proiettato lunedì 18 ottobre (alle 17.30 e alle 20.30) il film di Mario Soldati “La mano dello straniero”.
Si tratta di un film tratto da un romanzo di Graham Greene e girato interamente a Venezia nel 1953, dove Alida Valli, per la prima e unica volta nella sua carriera, interpreta il ruolo di una profuga giuliana (lei che era nata a Pola). Proprio per questo nel film la grande attrice oltre a recitare in inglese lo fa anche in dialetto istro-veneto.
Lo spettacolo delle 17.30 sarà introdotto dal critico cinematografico e presidente di ANVGD Venezia Alessandro Cuk e dallo studioso di cinema, nonché tra i fondatori del CINIT-Cineforum Italiano, Carlo Montanaro che parleranno del rapporto tra Alida Valli e Venezia. Questo a partire dall’amicizia dell’attrice con Francesco Pasinetti che all’inizio della sua carriera l’ha sostenuta e aiutata e proseguendo con alcune curiosità veneziane del film che viene presentato.