Renzo Codarin rieletto Presidente Nazionale dell’ANVGD

L’apertura della sessione pomeridiana del secondo giorno del Congresso Nazionale dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia è stata particolarmente toccante grazie all’intervento di Andor Brakus (ANVGD Torino) che ha letto alcune sue poesie dedicate all’Esodo ed alle terre abbandonate, con particolare riferimento alla sua esperienza di fiumano.

Il Presidente del Comitato provinciale di Trento Roberto De Bernardis ha poi illustrato i buoni rapporti intessuti con la Provincia Autonoma ed alcune attività svolte sul territorio di competenza, con particolare riferimento all’efficacia delle rappresentazioni teatrali dedicate ai temi del Giorno del Ricordo.

Antonio Ballarin ha voluto ricordare la difficile situazione finanziaria in cui versava l’ANVGD allorchè fu eletto Presidente Nazionale e lui stesso assieme a Renzo Codarin e a Stefano Nedoh ha agevolato l’uscita dalla crisi impegnando beni personali. La sua presidenza ha altresì contribuito ad aprire maggiormente l’associazione all’esterno, intercettando il crescente interesse per le questioni delle Foibe e dell’Esodo in segmenti sempre più ampi dell’opinione pubblica e della società civile.

L’impegno dell’ANVGD nell’affrontare tutta la storia dell’italianità adriatica è evidente anche con il progetto Dante Adriaticus, contributo originale alla ricorrenza del centenario dantesco che ha caratterizzato il 2021, meritando la Medaglia della Presidenza della Repubblica italiana. Donatella Schürzel, presidente del comitato scientifico del progetto che è stato sviluppato dal comitato di Roma dell’ANVGD , ha illustrato assieme a Maria Grazia Chiappori le tappe salienti di un percorso culturale partito da Roma, proseguito per Pola passando per Verona e terminato nuovamente a Roma. Convegni internazionali di studi, eventi teatrali, collaborazioni con Comitati della Società Dante Alighieri, una mostra fotografica documentaria e un volume di atti sono stati i passaggi più importanti di un lavoro che ha goduto di prestigiosi patrocini ed in particolare nella sessione polesana ha raccolto armoniosamente diverse componenti dell’italianità adriatica autoctona ed esule. Rallegrandosi ancora per l’ottimo lavoro svolto, Codarin ha invitato i congressisti ad organizzare eventi in concomitanza con la ricorrenza annuale del Dantedì, fissata dal Ministro della Cultura Franceschini il 25 marzo, onde dimostrare la profondità del legame di Dante Alighieri con la terre e la cultura italiana d’Istria, Fiume e Dalmazia.

Davide Rossi ha lanciato diversi stimoli operativi all’assise congressuale. «Sappiamo quanto è difficile diffondere la nostra storia – ha rilevato Rossi – ma rendiamoci conto che il problema culturale è ben più ampio, poiché c’è carenza diffusa di conoscenza storica, per cui è importantissimo continuare ed intensificare le attività con il Tavolo di lavoro del MIUR» Difficoltoso è anche portare gente ai convegni, per cui si rischia di diventare autoreferenziali: la soluzione è andare ai festival e alle rassegne dove c’è già gente, come fatto con la mostra allestita al Meeting 2015 di Comunione e Liberazione. La sede nazionale dovrà inoltre predisporre dei format (audio, video, powerpoint, ecc.) che i Comitati possano reiterare adattandoli al proprio contesto: esistono già dei podcast di carattere storico fruibili sul sito www.anvgd.it. «Riguardo la questione associativa – ha concluso Rossi – dobbiamo porci l’obiettivo di arrivare alla costituzione di una Fondazione che garantisca in maniera regolare e costante le risorse con le quali l’ANVGD possa veicolare il Giorno del Ricordo in futuro in maniera originale e al passo con i tempi e con le forme di comunicazione»

È stata quindi data lettura di un messaggio di Donatella Bracali, che ha illustrato la complessa ma proficua ricostituzione del Comitato provinciale di Pescara dopo la scomparsa di Mario Diracca, mentre Giuliana Eufemia Budicin  ha descritto la meritoria attività dell’associazione  Mailing List Histria, nella quale sono attivi diversi rappresentanti dell’ANVGD, in particolare con il concorso rivolto agli studenti delle scuole in lingua italiana in Slovenia e Croazia e ai giovani italofoni del Montenegro. Siccome quest’anno le premiazioni si svolgeranno alla Comunità Italiana di Materada (la mattina di sabato 29 ottobre), Tullio Svettini ha letto un significativo brano del romanzo “Materada” di Fulvio Tomizza. Gian Battista Zannoni (ANVGD Padova), dopo una rapida disamina dei problemi del mondo scolastico cui l’associazione deve rivolgersi, ha suggerito di coinvolgere i giovani realizzando con i telefonini interviste agli esuli per costruire un archivio di memoria digitale con le testimonianze così raccolte. Guido Giacometti (referente ANVGD per la Toscana) ha, infine, esortato ad adeguarsi rapidamente alle leggi del terzo settore: Codarin ha assicurato che si sta lavorando da tempo in tal senso, ma non si tratta di questioni semplici e le norme sono ulteriormente cambiate costringendo a effettuare nuove correzioni statutarie.

Giunto il momento del rinnovo del Consiglio Nazionale, essendo stata presentata solamente la lista denominata Continuità Adriatica, è stato eletto all’unanimità Il nuovo Consiglio Nazionale dell’ANVGD comprendente 39 componenti, rappresentativi del radicamento dell’associazione in tutta Italia, dal Friuli Venezia Giulia alla Sardegna passando per Toscana e Campania:

Antonini Stefano, Ballarin Antonio, Belci Nello, Biffis Roberto, Bracali Donatella, Budicin Eufemia Giuliana, Bugli Emanuele, Chiappori Maria Grazia, Codarin Renzo, Crasti Anna Maria, Cuk Alessandro, D’Agostino Marco, Debernardis Roberto, Depetroni Maria Elena, Donorà Giuliana, Fagarazzi Coriolano, Gherghetta Matteo, Giacca Italia, Giacometti Guido, Ivanov Adriana, Lazzarich Diego, Manca Mauro, Morresi Pier-Maria, Nardi Fabio, Pani Giampaolo, Pappalardo Marella, Peri Simone, Pittamitz Diadora, Rossi Davide, Runco Mauro, Savarin Jadran, Schürzel Donatella, Sirk Chiara, Sluga Fulvio, Vatta Antonio, Velli Daniela, Zannoni Gian Battista, Ziberna Rodolfo, Zuccolin Bruna.

Il nuovo Consiglio Nazionale ha immediatamente rieletto per acclamazione Presidente Nazionale Renzo Codarin, il quale ha subito nominato Segretario amministrativo Alessandro Scardino ed i Probiviri Claudio Fragiacomo, Andor Brakus e Massimo Codarin. Una imminente riunione del Consiglio Nazionale su ZOOM provvederà a ratificare il nuovo Esecutivo Nazionale ed i Consiglieri Nazionali Onorari.

Il Congresso si è concluso con la visione di alcuni spezzoni dei docufilm realizzati dall’ANVGD Il bosco di San Marco (dedicato alle foreste attorno a Montona da cui la Serenissima Repubblica di Venezia traeva legname per allestire le proprie navi e le palafitte su cui vennero costruiti alcuni edifici della città lagunare) e Defensor Civitatis, in cui si ripercorre la vicenda del Vescovo rovignese di Trieste Monsignor Antonio Santin: particolarmente suggestiva la lettura della preghiera per i martiri delle foibe eseguita dall’attore Franco Nero.

Lorenzo Salimbeni

 

 

0 Condivisioni

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.