Riaffiora a Zara uno scorcio della Serenissima che si credeva perduto. Nel corso dei lavori di restauro dell’edificio della vecchia Scuola tecnica sono tornati alla luce i resti della porzione della cinta muraria che un tempo collegava i bastioni Moro e Grimani. Lo ha reso noto il Dipartimento per l’archeologia dell’Università di Zara. La fortificazione era stata demolita nel 1907, come testimoniato da una lapide tutt’oggi presente sul bastione Grimani. Le mura difensive di Zara, quali testimonianze delle “Opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo: Stato da Terra-Stato da Mar occidentale”, figurano dal 2017 nella Lista dei patrimoni dell’umanità stilata dall’Unesco.
Fonte: La Voce del Popolo – 02/12/2021