Il 22 luglio 1821 nasceva a Pirano Cesare Dell’Acqua. Prima di diventare il pittore ed illustratore celebre in tutta Europa, cresce fra la città Natale e Capodistria per poi trasferirsi dapprima a Trieste e quindi, dal 1842 al 1847 a Venezia, dove frequentò l’Accademia di Belle Arti.
Dal 1848 visse a Bruxelles, dove si specializzò nella rappresentazione di avvenimenti storici. Tra il 1852 e il 1877 eseguì numerose opere a Trieste che lo resero famoso e richiesto. Fu fra l’altro incaricato dall’arciduca Ferdinando Massimiliano d’Asburgo di realizzare delle tele con fasi della storia del castello di Miramare che si trovano in una sala del secondo piano dello stesso maniero.
Negli ultimi decenni Dell’Acqua è stato rivalutato come figura importante a livello non solo cittadino, quanto europeo.
Nell’occasione dei due secoli dalla morte, grazie alla mappa interattiva “I luoghi di Cesare Dell’Acqua a Trieste”, sarà possibile scoprire facilmente dove si conservano in città le opere dell’artista, vederne la riproduzione e leggere approfondimenti biografici e storico-artistici.
Accanto infatti ai quadri comunali e istituzionali, non mancano le curiosità meno conosciute, commissionate dalla borghesia triestina e associate alle diverse ville un tempo inserite nel tessuto urbano: passando da Villa Vianello in zona San Vito a Villa Bottacin nella periferia del Rione San Giovanni.