Le elezioni per i Consigli e i rappresentanti delle etnie nelle autonomie locali e regionali, come al solito, hanno fatto registrare un’adesione al voto tutt’altro che esaltante. Pure in Istria, dove lo scarso interesse per le elezioni minoritarie ha contagiato anche la Comunità Nazionale Italiana. Soltanto 1.031 connazionali (8,57 p.c.) su un totale di 12.034 elettori hanno risposto alla chiamata per l’elezione dei componenti del Consiglio della minoranza nazionale italiana della Regione istriana. Gli elettori hanno potuto scegliere tra due liste proposte dagli appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana.
Il più votato è stato Valmer Cusma con 481 preferenze. Nei prossimi quattro anni il Consiglio sarà composto anche da Elena Barnaba (454 voti), Gianclaudio Pellizzer (442), Gaetano Benčić (435), Corrado Dussich (357), Marina Ferro Damuggia (353), Riccardo Bosazzi (350), Rino Cigui (341), Martina Dagostini (331), Ennio Forlani (330), Maurizio Rota (330), Ines Venier (329), Marina Paoletić (328), Keti Visintin (322), Cristina Fattori (321), Lara Musizza (315), Valter Cernogoraz (307), Bruno Cergnul (304), Claudio Rocco (287), Gianfranca Šuran (285), Alen Biloslavo (281), Miriana Pauletić (265), Marianna Jelicich Buić (251), Elvia Lubiana-Antolović (244) e Vladimir Rota (241 voti). Di seguito, invece, i nomi dei candidati che non hanno ottenuto il numero sufficiente di preferenze: Andrea Zancola (238 voti), Ervino Quarantotto (236), Antonio Dobran (235), Vilma Pulin Sirotich (225), Manuela Geissa (211), Luciano Paris (191), Sara Sodomaco Coronica (190), Debora Radolović (187), Iva Peršić (179), Mate Mekiš (175), Tanja Šuflaj (174), Anita Petrović (170), Ester Geissa Đurić (167), Tiziana Paris (167), Alessandro Lakoseljac Ukmar (166), Robi Simonelli (165), Sara Salvi (162), Francesca Deklić (161), Daniele Kumar (161), Mauro Gorjan (158), Laura Špada Manzin (146), Fabio Stemberga (140), Valnea Rumin (135), Chiara Jurić Božac (131) e Nadia Štifanić-Dobrilović (122).
Gli eletti a Pola
Due liste sono state proposte anche per il rinnovo del Consiglio della minoranza italiana della Città di Pola: una dagli appartenenti alla CNI-elettori e un’altra proposta, invece, dalla Comunità degli Italiani di Pola (CIP). Gli elettori hanno deciso che il nuovo Consiglio sarà così composto: Ervino Quarantotto (CIP, 91 voti), Sebastian Stell (CIP, 90), Teo Banko (CIP, 84), Ardemio Zimolo (CIP 83), Debora Radolović (CIP, 81), Argeo Zimolo (CIP, 77), Martina Bosich (CIP, 76), Anna Giugno Modrušan (CNI-elettori, 76), Vanessa Bratolich Šljukić (CIP, 75), Alessandro Lakoseljac Ukmar (CIP, 73), Chiara Cergnul (CNI-elettori, 70), Fabio Cergnul (CNI-elettori, 67), Marino Manzin (CNI-elettori, 65), Daniela Manzin (CNI-elettori, 64) ed Erika Žudić Geromella (CIP, 62). Non ce l’hanno fatta, invece, Fiorella Silvana Lasić (CIP, 61), Loredana Lazarić (CIP, 59), Lara Lacovich (CIP, 58), Serena Sirotić (CNI-elettori, 57), Sarah Iurzola (CIP, 56), Letizia Klun (CNI-elettori, 55), Noela Paoletić (CNI-elettori, 54), Ksenija Dajčić (CNI-elettori, 49) e Sonia Modrušan (CIP, 39). Complessivamente, su 2.173 aventi diritto al voto, a Pola hanno votato soltanto 175 o l’8,05 p.c. dei connazionali.
Buie, due liste in gara
Alla pari di Pola, anche a Buie sono state due le liste a contendersi i seggi in seno al Consiglio a livello cittadino: la lista proposta dalla Comunità degli Italiani-Unione italiana e la lista proposta da un gruppo di connazionali elettori. Al termine della tornata elettorale di domenica è emerso il seguente verdetto: il Consiglio della minoranza italiana di Buie sarà composto da Franco Bonetti (elettori connazionali, 75 voti), Adriana Antonini (CI-UI, 66), Antonella Acquavita (CI-UI, 65), Edi Kovačić (elettori connazionali, 64), Franco Basiaco (elettori connazionali, 59), Alen Biloslavo (elettori connazionali, 59), Valentina Puž (CI-UI, 59), Lucia Zubin (CI-UI, 58), Martina Cossetto (CI-UI, 55), Eleonora Gardoš (CI-UI, 54), Michela Altin (CI-UI, 53), Lucio Celega (elettori connazionali, 53), Gianpiero Milos (elettori connazionali, 52) e Martina Brčić (CI-UI, 50). Gli esclusi sono, invece, Erika Belle (elettori connazionali, 49), Elda Sinković (CI-UI, 49), Adrijana Škrlić (CI-UI, 49), Marko Cindrić (CI-UI, 47), Antonela Štoković (CI-UI, 45), Aldo Antonini (elettori connazionali, 44), Ireneo Celega (elettori connazionali, 44), Elena Vežnaver (CI-UI, 44), Federica Furlan (elettori connazionali, 43), Michele Orzan (elettori connazionali, 43), Daniela Radešić (CI-UI, 37), Severino Smilović (elettori connazionali, 35), Luciano Franceschini (elettori connazionali, 33), Nevio Limoncin (elettori connazionali, 33), Mattia Flego (CI-UI, 32) e Giuliano Sincovich (elettori connazionali, 30). A Buie ha votato il 12,33 p.c. o 151 elettori su 1.255 aventi diritto.
Dignano, una coppia in vetta
A Dignano, dove è stata avanzata una sola lista proposta dall’Unione Italiana-Comunità degli Italiani di Dignano-Comunità degli Italiani “Armando Capolicchio” di Gallesano il nuovo Consiglio cittadino della minoranza italiana sarà composto da Sandro Manzin (76 voti), Maurizio Piccinelli (76), Manuela Geissa (71), Lorenzo Biasiol (69), Ester Geissa Đurić (66), Cristina Demarin (65), Matteo Belci (64), Debora Moscarda (60), Fabiana Lajić (59), Ilenia Matticchio (59), Luca Moscarda (53), Fulvio Delcaro (52), Gianfranco Ghiraldo (52), Giuliano Moscarda (50) e Livia Tesser (42). Nel Dignanese hanno votato 104 connazionali su 817 (12,73 p.c.)
Come a Dignano, anche ad Albona è stata proposta una sola lista, la UI-CI “Giuseppina Martinuzzi”. I soli 23 elettori su 328 aventi diritto (7,01 p.c.) hanno così scelto: Tullio Vorano (16 voti), Daniela Mohorović (14), William Negri (14), Deni Vlačić (13), Rafaela Golja (12), Paolo Mohorović (11), Sabrina Stemberga Vidak (11), Alida Gergorić (10), Tanja Gobo (10), Beatrice Stanc (10), Mariano Glavičić (9), Julija Stanić (8), Natalia Stemberga (8), Bruna Gobo (7) e Aliče Tominović (6).
A Cittanova, dove hanno votato 61 dei 451 (13,53 p.c.) aventi diritto e dove è stata proposta una sola lista, il prossimo Consiglio cittadino della minoranza italiana sarà composto da Barbara Zancola (50 voti), Cristina Fattori (49), Sandra Lubiana (41), Andrea Zancola (39), Giovanni Cernogoraz (36), Dario Bassanese (35), Ivana Špadijer (32), Alferio Milos (31), Luca Crebel (29), Matija Luk (28), Doris Pilat (28), Sergio Stojnić (28), Maurizio Barbo (27), Mara Argentin Rakamarić (25) e Marina Poropat (21).
Parenzo, Rovigno e Umago
A Parenzo (una sola lista tra cui poter scegliere) i 21 elettori su 628 recatisi alle urne (3,34 p.c.) hanno dato 14 preferenze ad Andrea Crevato, Luka Šergo e Denis Visintin. Il Consiglio sarà inoltre composto da Pino Cherin (13), Lara Musizza (13), Ezio Sirotich (12), Ondina Lubessi (11), Marino Rota (11), Liliana Gloria Bel Perkavac (10), Antonio Papić (10), Barbara Kazalac (9), Edi Pavatti (9), Franko Škofić (9), Michele Škofić (8) e Alfredo Čitar (7).
I connazionali di Rovigno, dove è stata proposta la sola lista CI “Pino Budicin”, hanno così votato: Roberta Ugrin (95), Matteo Tromba (94), Paolo Lodovico Damuggia (92), Stefano Devescovi (88), Esmeralda Kresina (83), Larisa Degobbis (82), Roberta Venier (81), Margherita Bodi (75), Chiara Malusà (74), Sara Salvi (65), Daniela Bišić Martinčić (63), Adriana Ive (60), Maura Čabran (53), Željan Soldatić (52) e Tamara Trošt (46). A Rovigno l’affluenza è stata del 9,63 p.c. Hanno votato 150 dei complessivi 1.558 connazionali iscritti negli elenchi elettorali.
Una sola lista tra cui poter scegliere – presentanta congiuntamente dalle CI “Fulvio Tomizza” di Umago, la CI di Matterada, la CI di San Lorenzo-Babic e la CI di Salvore – anche per i connazionali dell’Umaghese, dove l’affluenza è stata del 5,92 p.c. (114 votanti su 1.927 aventi diritto). Ecco i risultati: Elena Bernich (53 voti), Roberta Lakošeljac (50), Daniele Bose (49), Miriam Ossich (49), Sara Sodomaco Coronica (46), Marianna Benčić (41), Erika Šporčić Calabrò (41), Alessandro Bose (37), Vladimir Rota (36), Ernesto Giraldi (35), Maura Miloš (35), Sabina Maurić (33), Arden Sirotić (32), Karlo Klobučar (26) e Nataša Šorgo (22).
I Consigli CNI comunali
All’appello mancano ancora i Comuni di Fasana, Torre-Abrega e Visinada. A Fasana (una sola lista proposta) dove hanno votato 13 aventi diritto su 171 (il 7,6 p.c.) il nuovo Consiglio della minoranza nazionale sarà composto da Luciano Paris (9 voti), Tiziana Paris (9), Valter Giadresco (7), Denis Toffetti (7), Roberto Mihovilović (6), Valnea Mihovilović (6), Daniele Scabozzi (6), Silvana Scabozzi (6), Claudia Valente-Novak (6) e Annamaria Rivoli (5).
A Torre Abrega (33 votanti su 175 ovvero il 18,83 p.c. e una sola lista proposta) del Consiglio faranno parte Tiziana Babić (17 voti), Alfredo Kokolo (17), Sanja Žužić (16), Franco Palma (15), Marino Circota (11) e Remiđo Mušković (7).
Infine, a Visinada (37 votanti su 95 ovvero il 38,85 per cento e una lista proposta) il Consiglio sarà composto da Marino Rossi (28 voti), Fulvio Circota (27), Marino Ferenac (25), Irene Bernobić Šimonović (21), Marčela Sošić (21), Elio Bajkin (18), Lidia Legović (18), Klaudio Maraston (16), Margherita Poropat (16) e Klara Poropat (15).
Marko Mrđenović
Fonte: La Voce del Popolo – 09/05/2023
Regione litoraneo-montana, apatia elettorale
Per quanto riguarda la minoranza italiana nella Regione litoraneo-montana, ha votato il 7,17 per cento degli aventi diritto al voto. Le elezioni sono la festa della democrazia, ma anche questa volta tra pochi intimi.
Dopo la pubblicazione dei risultati da parte della Commissione elettorale nazionale, provvisori, non ci sono state osservazioni o ricorsi. Le elezioni per i Consigli delle minoranze e per i rappresentanti si sono svolte senza alcun incidente. Questa è sicuramente una buona notizia, ma non lo è il fatto che a recarsi alle urne è stata soltanto una manciata di connazionali. Ciò non sorprende, visto che nemmeno alle precedenti cinque tornate elettorali non si sono avute delle code ai seggi.
Regione litoraneo-montana
Procediamo, quindi, con i dati non ancora ufficiali delle elezioni per il Consiglio della minoranza italiana nella Regione litoraneo-montana. Dei 3.011 aventi diritto si sono recati alle urne 216 elettori (7,17 p.c.) con 212 voti validi e 4 schede nulle.
Nel Consiglio della minoranza italiana per la Regione litoraneo-montana sono stati eletti con più di 100 voti Mario Simonovich (107) e Silvana Zorich (102), seguiti da Enea Dessardo (99), Mauro Graziani (96), Deborah Voncina Ivanić (94), Rikardo Staraj (92), Sonja Kalafatović (85), Oskar Skerbec (85), Susanna Valenčić (84), Morena Scotti Andrić (83), Noemi Dessardo (79), Moreno Vrancich (77), Lucio Slama (76), Denis Stefan (76), Sandro Vrancich (76), Leo Nenadich (72), Jenny Chinchella (65), Maria Grazia Frank (63), Marija Gruden (62), Igor Prodan (61), Ana Chersulich Tomino (59), Đanfranko Surdić (58), Adriano Stipanov (55), Alessio Pelucchi (49) e Fabio Giacometti (44). Questo organo è composto da 25 membri.
Città di Fiume
I Consigli delle minoranze a livello cittadino sono composti da 15 membri. A Fiume gli aventi diritto al voto sono 2.001 dei quali sono usciti alle urne complessivamente 142, cioè il 7,10 per cento. Soltanto una scheda è risultata non valida.
Pertanto, nel Consiglio della minoranza italiana per la Città di Fiume è stata eletta con più voti, 104, la presidente della Comunità degli italiani di Fiume Melita Sciucca. Seguono Bruno Bontempo (84), Laura Marchig (74), Irene Mestrovich, presidente uscente (73), Enea Dessardo (71), Gloria Tijan (69), Michele Scalembra (61), Stella Defranza (58), Ingrid Sever (58), Viviana Cesarec (55), Denis Stefan (54), Lucio Slama (50), Nadja Poropat (49), Iva Bradaschia Kožul (41) e Dunja Kučan Nikolić (35).
Abbazia e Laurana
La rappresentante della Comunità nazionale italiana ad Abbazia sarà Sonja Kalafatović, presidente della Comunità degli Italiani, con 22 voti. La sostituta è Deborah Voncina Ivanić. Ad Abbazia ha votato l’11,76 per cento degli aventi diritto, cioè 22 connazionali.
A Laurana dei 66 connazionali inseriti nella lista elettorale nell’urna sono finite 14 schede, con un’adesione del 21,21 per cento. Una scheda è risultata nulla. Nel Consiglio sono stati eletti con 11 voti Gina Desanti-Puž, Edita Prodan, il presidente della locale CI, Igor Prodan, Ana Marija Tripar e Valter Tripar. Seguono Suzana Viskić con 9 e Adalbert Lulić con 8 preferenze.
Le isole
Nikola Andrijčić sarà il rappresentante della minoranza italiana per quanto riguarda Lussinpiccolo, dove ha ottenuto 17 voti. La sua sostituta sarà Vivien Alviž. Hanno esercitato il diritto al voto 17 elettori, cioè l’11,97 per cento. A Cherso, nessun candidato.
Lucio Vidotto
Fonte: La Voce del Popolo – 09/05/2023