Il Professore Diego Lazzarich, discendente di una famiglia di esuli fiumani nonché Consigliere nazionale Anvgd e delegato per la provincia di Napoli, comunica che l’amministrazione comunale del capoluogo partenopeo ha immediatamente recepito la denuncia da lui presentata in merito al recente imbrattamento della lapide che commemora gli infoibati e ricorda che nel Bosco di Capodimonte si trovava uno dei 109 Centri Raccolta Profughi allestiti in tutta Italia.
La scritta inneggiante a Tito è stata quindi cancellata restituendo al decoro originario la lapide collocata nel 2016 in occasione del Giorno del Ricordo proprio su sollecitazioni dell’Anvgd nei confronti della giunta De Magistris. [LS]