LUSSINPICCOLO – Improntato alla cordialità l'incontro avvenuto ieri a Lussinpiccolo tra il segretario nazionale dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Fabio Rocchi, ed il vicepresidente della Giunta esecutiva della locale Comunità degli Italiani, Mariano L. Cherubini, in cui, tra l'altro, sono stati trattati i temi relativi all'asilo italiano che verrà costituito nella nuova sede della Comunità. Rocchi ha proposto di intitolare la sede della CI alla memoria del campione mondiale di vela, l'ammiraglio lussignano Agostino Straulino. Per la cronaca, già nel gennaio 2005 l'allora Console generale d'Italia a Fiume, Roberto Pietrosanto, aveva lanciato questa iniziativa che, però, non ebbe il benestare del Consiglio direttivo della locale CI.
Fabio Rocchi ieri ha messo in rilievo con Cherubini la grande importanza dei corsi di lingua e cultura italiana, considerato che quest'anno nella CI isolana ben centosessanta sono stati i giovani che vi hanno aderito con pieno successo. Lo dimostrano anche i numerosi premi ottenuti dai ragazzi lussignani al concorso letterario promosso dal Mailing List "Histria".
Rocchi ha sottolineato il notevole successo riportato dal Coro femminile della locale CI "Attilio Craglietto", nell'esecuzione proposta l'altro giorno nel Duomo di Lussinpiccolo, in occasione del decimo "Incontro annuale dei lussignani nel mondo". Ben due sono i nostri isolani ai vertici dell'ANVGD, Fabio Rocchi e Antonio Ballarin, delegato dell'amministrazione. Pure l'incontro di ieri con il segretario nazionale contribuisce a consolidare, anche nell'isola di Lussino, i rapporti tra Italia e Croazia.
