"Non possiamo correre il rischio che si generi una crisi dei rapporti internazionali su valori che devono essere condivisi. Dobbiamo avere la capacità di produrre anticorpi perché quello che è successo non accada più". Sono queste le parole pronunciate dal presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, durante l’incontro, che insieme all’assessore regionale alla cultura Giulia Rodano, ha avuto il 16 febbraio con i rappresentanti delle associazioni dell’esodo giuliano-dalmata presenti in regione.
All’incontro erano presenti: il Comitato provinciale di Roma dell'ANVGD, la Società di Studi Fiumani, Società Dalmata di Storia Patria, Associazione Nazionale Dalmata, Associazione per la cultura Fiumana Istriana e Dalmata del Lazio e Associazione Triestini e Goriziani.
Il presidente della Regione (la cui moglie è di origini fiumane) ha assicurato all'ANVGD che la Regione si farà carico della costruzione di un monumento dedicato ai Martiri delle Foibe, sull'omonimo piazzale del capolinea della metropolitana B (Laurentina) a due passi dal quartiere giuliano-dalmata di Roma.
L'opera in metallo sarà di Giuseppe Mannino, già presidente del Consiglio comunale di Roma e autore di una Mostra sulle Foibe in corso in questi giorni a Roma. La stessa Mostra era stata ospitata a Berlino lo scorso anno.
Nella Mostra sono esposte le opere in miniatura, tra le quali verrà scelta quella da riprodurre in formato gigante come monumento.
La Mostra è aperta fino al 28 febbraio al Centro Wellness Town (Via Giangiacomo 55, zona Fiera di Roma), dal lunedì al venerdì con orario 9-20.30, il sabato 9-17.30.
