Il Ministro dei Beni Culturali e Vicepresidente del Consiglio Francesco Rutelli a proposito del libro "Padre Flaminio Rocchi: l'uomo, il francescano, l'esule", edito recentemente dall'ANVGD, è intervenuto sugli autori sottolineando come l'opera "ricostruisce in modo davvero coinvolgente la vita e le opere di Padre Flaminio, nell'instancabile attività di guida spirituale della comunità giuliano-dalmata in Italia."
Rutelli ricorda poi come fu difficile in quegli anni il destino di chi aveva perduto ogni cosa: "Un compito non facile quello di sostenere persone che avevano perso -dopo il forzato abbandono di Istria, Fiume e Dalmazia a causa del ridisegnamento del confine orientale del nostro paese seguito alla seconda guerra mondiale- non solo case e attività, ma spesso anche gli affetti familiari e le radici culturali e sociali."
Tornando alla vita del frate spesa per gli Esuli, ribadisce l' "impegno, quello di Padre Rocchi, reso ancora più ostico dalla difficoltà della comunità nazionale di guardare con partecipazione alla sorte di più di trecentomila profughi nella loro stessa Patria, a causa di una complessa vicenda storica che solo recentemente si è trovato il coraggio -anche politico- di affrontare."
Il Ministro Rutelli conclude con un ricordo di significativa importanza: "Credo che al ricordo della dignità, perseveranza e mitezza francescana del 'Frate degli Esuli', più che a ogni altro si addicano le parole di papa Paolo VI nella sua visita alla chiesa del Villaggio Giuliano-Dalmata di Roma l'8 aprile 1973: 'Voi profughi avete sofferto molto. Con voi l'Italia si è arricchita. E' diventata più buona. La vostra voce di dolore è stata accolta da un gruppo di uomini generosi che hanno lavorato per voi per amore di Dio e della Patria' ".
Vi è da aggiungere che il Ministro Rutelli, già sindaco di Roma, vive non lontano dal Quartiere Giuliano-Dalmata di Roma e in più occasioni ha avuto modo di incontrare sia la comunità giuliano-dalmata che Padre Flaminio Rocchi, instaurando così un rapporto continuativo approfonditosi nel tempo.