Si svolgerà a Roma dal 27 al 29 maggio prossimi, nella sede dell’Istituto storico austriaco in collaborazione con l’Istituto per la storia del Risorgimento italiano in Roma, e l’Institut für Neuzeit- und Zeitgeschichtsforschung di Vienna, il Convegno “Sacro egoismo” o “fellonia senza pari”? Austria e Italia nella prima guerra mondiale, articolato diviso in tre parti. Nella prima saranno illustrate le società italiana e austro-ungarica alla vigilia della prima guerra mondiale e verrà gettato uno sguardo sulla situazione diplomatica e politica dell’epoca. Saranno tematizzati gli ambiti di conflitto tra l’Italia e l’Austria: la questione balcanica e l’irredentismo. Nella seconda parte saranno posti in primo piano gli avvenimenti militari. Verranno inoltre esaminati il fronte interno e la propaganda politica dell’entroterra. La terza parte è dedicata alla musealizzazione, alla storicizzazione e alla elaborazione letteraria della prima guerra mondiale. Saranno trattati i musei della guerra, i monumenti, i romanzi di guerra e infine i rivolgimenti politici e sociali dell’immediato dopoguerra.
Tra i molti altri interventi, segnaliamo il 28 maggio, alle ore 9.00, a cura dell’Istituto per la Storia del Risorgimento italiano, presso il Complesso del Vittoriano, Sala Verdi, (ingresso da via San Pietro in Carcere), L’Austria nella politica estera dell’Italia liberale 1866–1915, di Luciano Monzali, Università di Bari.
Il 28, alle 15.30, nella stessa Sala Verdi, tavola rotonda Combattenti di trincea: né vinti né vincitori?, con interventi di Almerigo Apollonio (Trieste), Tempore pacis de bello cogitandum: Piano S + R (Serbia e Russia) e Piano I (Italia); di Lucio Fabi (Trieste) La “guerra grigia”: Il fronte dell’Isonzo; Fortunato Minniti (Roma), Il Piave. Un fiume di confine; di Stefan Wedrac (Vienna), Il fronte interno: Trieste durante la Grande Guerra; Maddalena Guiotto (Vienna), I deputati austro-italiani al Parlamento di Vienna e la Grande Guerra.
Il 29 maggio, nella sede dell’Istituto Storico Austriaco, viale Bruno Buozzi 113, The success and failure of Yugoslav propaganda in wartime Italy, di Mark Cornwall, Southampton; Ai miei popoli. I soldati del Litorale Austriaco nella prima guerra mondiale. Storia e memoria, di Roberto Todero, Trieste. Lo stesso giorno alle 15.30, sempre presso l’Istituto Austriaco, La vittoria mutilata e l’alba del fascismo, di Giovanni Sabbatucci, Roma.
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http://www.oeaw.ac.at/fileadmin/Institute/INZ/Tagung_Programm_Mai.pdf