Come ampiamente previsto, una frangia degli Esuli sale sul carro dei vincitori e scarica i perdenti.
Dopo aver ospitato tutte le componenti in lizza e aver distribuito magnificenza verso un presidente di regione uscente, l'arguta e giovane pattuglia neo-esule prende in braccio il vincitore, lo coccola per bene e lascia a casa nell'indifferenza chi aveva già dipinto come il "salvatore della patria".
Quando il vento cambia, solo le banderuole si girano al nuovo corso.
I muri invece, solidi e indifferenti alle raffiche, non si curano del tempo che cambia ma delle persone che proteggono.