Stasera a Borgo San Nazario (Prosecco) si concludono i festeggiamenti in onore del patrono di Capodistria. Al primo appuntamento di rilievo, giovedì 16 giugno u.s, con l’esibizione del Coro “Cappella Tergestina” che ha proposto un repertorio di brani istriani, sono seguiti nelle successive giornate incontri sportivi e momenti conviviali. Uno dei più attesi è solitamente la Santa Messa della domenica a cui segue la processione per le vie del borgo e anche quest’anno – grazie alla bora che ha spazzato le nubi e la pioggia del mattino – molte persone sono accorse nella luminosa chiesetta di San Nazario. Don Sergio Vazzoler, coadiuvato dal diacono Fulvio Lonza, ha celebrato la Messa accompagnata dai canti del coro dell’Unione degli Istriani, poi il gruppo volontari Vigili del Fuoco della Protezione Civile ha portato in processione il busto del Santo per le vie del borgo, preceduto dalla Banda dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. Tra le autorità presenti il Presidente del Comitato di Trieste dell’A.N.V.G.D. Renzo Codarin, il Sindaco del Libero Comune di Fiume in esilio Guido Brazzoduro e in rappresentanza dell’Associazione delle Comunità Istriane Nicolò Novacco e Manuele Braico.
Tanti Istriani – e non solo – hanno formato il lungo serpentone che tra musiche e preghiere si è sparso per le vie, portando – in nome di San Nazario – un messaggio di unione, fraternità e orgoglio per le proprie origini e tradizioni.
(gs su www.arcipelagoadriatico.it – foto CDM)