Presso la sede nazionale e del comitato provinciale di Roma dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia si è svolto un cordiale e proficuo incontro tra la Presidente del comitato romano e Vicepresidente vicario nazionale dell’Anvgd Donatella Schürzel ed il Presidente dell’Associazione delle Comunità Istriane David Di Paoli Paulovich. Quest’ultimo ha così avuto modo di visitare la storica sede e l’ampia biblioteca che essa ospita, un patrimonio di storia e cultura dell’Adriatico orientale a disposizione degli studiosi.
Dopo uno scambio di pubblicazioni realizzate ultimamente dai due più antichi sodalizi di esuli istriani, fiumani e dalmati, la Prof.ssa Schürzel ha fatto visitare al Dott. Di Paoli il Quartiere giuliano-dalmata, seguendo il percorso di quel museo diffuso che sta lentamente concretizzandosi grazie alla sinergia tra le associazioni del territorio ed il Municipio IX di Roma Capitale. Sono stati perciò passati in il mosaico dell’esodo realizzato da Amedeo Colella, la lupa romana giunta da Pola assieme agli esuli con la motonave Toscana, le Pietre del Ricordo che hanno disegnato sul pavimento di Piazza Giuliani e Dalmati l’Istria, Fiume, le isole del Carnaro e Zara (annesse all’Italia dopo la Prima Guerra Mondiale) ed il leone marciano dono della famiglia veneziana Foscari che impreziosisce la vela della Chiesa di San Marco Evangelista in Agro Laurentino. All’interno dell’edificio sacro sono state poi ammirate le vetrate che raffigurano gli stemmi delle città da cui prese le mosse l’Esodo giuliano-dalmata e la cappella con il mosaico raffigurante i Santi Patroni di tali località realizzato grazie ad una donazione degli esuli adriatici da Nino Gortan con gli allievi della scuola musiva di Spilimbergo.
È stato poi visitato il Museo Archivio Storico di Fiume insieme al direttore Marino Micich, il quale ha illustrato l’ampio patrimonio documentale in possesso dell’istituzione fondata dalla Società di Studi Fiumani e la cui importanza viene esplicitamente riconosciuta dalla Legge 92/2004 istitutiva del Giorno del Ricordo. Schürzel, Di Paoli e Micich hanno, infine, delineato un progetto di collaborazione tra le tre realtà da essi rappresentate, finalizzato ad implementare la conoscenza nelle scuole e nella cittadinanza della storia e dei valori della cultura istriana, fiumana e dalmata.
Lorenzo Salimbeni