Un prestigioso club di calcio che si schiera con un partito: accade in Croazia, dove, a sorpresa, la Dinamo Zagabria, ex squadra di Zvonimir Boban e attuale campione in carica, ha pubblicato un annuncio sui principali giornali per invitare a scegliere il partito nazionalista dell'HDZ alle elezioni Politiche del 25 novembre. L'annuncio, dal titolo "HDZ nel cuore", si rivolge "a tutti gli amanti dello sport croato e ai tifosi della Dinamo".
L'annuncio ha sorpreso tifosi e opinione pubblica, anche perché Zagabria è una città a maggioranza progressista e il presidente onorario del club è il sindaco Milan Bandic, esponente del Partito Socialdemocratico e quindi rivale dell'HDZ. Non solo: l'HDZ, partito fondato dall'ex presidente della Croazia, Franjo Tudjman, è guidato dal premier Ivo Sanader, supertifoso dell'Hajduk Spalato, squadra da sempre antagonista della Dinamo.
Il Comune di Zagabria, che finanzia il club per 6 milioni di euro, ha reso noto di non essere stato messo al corrente dell'iniziativa. Il presidente dei Socialdemocratici, Zoran Milanovic, ha parlato di "episodio grottesco" e ha osservato che sei giocatori della Dinamo non sono neppure croati.