di FRANCO BABICH
LUBIANA Attenti alle ”vignette”: in Slovenia sono apparsi i primi bollini autostradali contraffatti. Ne ha dato notizia una Tv privata, che non ha però rivelato pubblicamente dove il giornalista e autore dello scoop si fosse riuscito a procurare il bollino, acquistato per soli 40 euro, meno della metà del prezzo ufficiale del bollino di pedaggio autostradale annuale, che è di 95 euro.
Alla Dars, la Società autostrade slovene, sono sopresi: il falso bollino è di ottima qualità e non può essere scoperto se non ad automobile ferma e osservando il contrassegno con particolare attenzione. Se la vettura con la vignetta contraffatta è invece in movimento, l'autista può tranquillamente farla franca. Finora, comunque, non è stata scoperta in circolazione nessuna macchina con incollato sul parabrezza il falso bollino.
Le differenze rispetto all'originale sono minime: leggermente diversa è la forma dei numeri di serie, il colore è un po' più chiaro, l'ologramma è in parte danneggiato e sfuocato. Ed è proprio la presenza dell'ologramma che preoccupa: significa che la contraffazione è opera di professionisti. Questo per quanto riguarda la ”vignetta” già applicata sul parabrezza. Più evidenti sono invece le differenze al momento dell'acquisto: la protezione della ”vignetta” falsa è priva di quattro linee nere verticali ed è piu ruvida al tatto rispetto all'originale.
La polizia si è già messa in moto per individuare i responsabili. Per ora è certo che non ci sono bollini falsi nei punti vendita autorizzati: i negozi ”Kompas” a ridosso del confine, le stazioni di servizio, gli uffici dell'Automobile club della Slovenia, i caselli della stessa Società autostradale slovena. Nessuna segnalazione, per il momento, nemmeno dall'estero: tutti i bollini che si acquistano in Italia, Austria e Croazia sono regolari. Non è la prima volta che la Dars si trova in difficoltà a causa dei bollini. Un anno fa, il problema era rappresentanto da una partita di ”vignette” rubate, che venivano poi rivendute a prezzi ribassati rispetto a quelli ufficiali.
In Slovenia, i bollini autostradali sono obbligatori per i veicoli con peso complessivo inferiore alle 3,5 tonnellate e sono necessari per circolare sulle autostrade ma anche sulle strade a scorrimento veloce.
Ne esistono di tre tipi: quello annuale da 95 euro – in vigore fino al 31 gennaio del 2011 – quello mensile da 30 e quello settimanale da 15 euro. Le ultime due ”vignette” sono valide a partire dalla data dell'acquisto. Le multe per i trasgressori vanno da 300 a 800 euro, dimezzabili se pagati entro 8 giorni dall'infrazione. Finora, nel 2010, sono stati multati poco meno di 3mila automobilisti. Con la vendita delle ”vignette”, la Società autostrade slovene conta di guadagnare, quest' anno, tra i 110 e i 115 milioni di euro.
