Grande successo per Dario Marušić che lunedì scorso, alla vigilia della festa dell’Epifania, si è esibito all'Auditorium Parco della Musica di Roma nello spettacolo intitolato “La ChiaraStella”, diretto da Ambrogio Sparagna. Dario ha interpretato al violino e cantato due motivi molto belli e applauditi: uno tipico dei salineri di Strugnano e l’altro tratto dal ricco repertorio folcloristico di Gallesano. La “ChiaraStella”, progetto originale di Ambrogio Sparagna, ha proposto al pubblico romano in esclusiva una cernita dei più famosi canti natalizi della tradizione italiana, elaborati per l’Orchestra Popolare Italiana ed eseguiti insieme ad ospiti musicali d’eccezione del calibro di Ron, Peppe Servillo, Patrizia Laquidara e Javier Girotto, conservando lo spirito originario con cui queste antiche preghiere popolari cantate furono composte. Un repertorio incentrato sui canti tradizionali dell’Italia del nord, con particolare riguardo alle aree del Nord Est e dell’oltre Adriatico, incluse l’Istria e la Dalmazia, ricche di brani e musiche sconosciuto e legate agli antichi canti popolari veneti.
Contattato dagli organizzatori dell’evento, Marušić, apprezzatissimo musicista ed etnomusicologo, fondatore del gruppo rock "Istranova" e rifondatore dei "Piscaci", con alle spalle esperienze internazionali oltre che in Italia, anche in Germania, Svizzera, Austria, Ungheria e Boemia, autore di tanti cd di musica ethno istriana e grande studioso del patrimonio musicale, canoro e strumentale dell’Istria ha accettato ben volentieri l’invito. Tra il pubblico interventuo ad ascoltarlo e ad applaudirlo all’Auditorium di Roma c’erano anche parecchi esuli istriani e dalmati. Nel corso della serata svoltasi nella Sala Sinopoli dell'Auditorium Marušić si è esibito insieme all'Orchestra Popolare Italiana di Sparagna al completo, composta soprattutto da giovani che arrivano da ogni parte d’Italia e da un coro di 70 elementi, insieme ad altri grandi interpreti dei repertori regionali tra cui Maria Moramarco, la friulana Gabriella Gabrielli e tantissimi altri grandi artisti. Una formula coinvolgente che già lo scorso anno ha fatto sempre registrare il tutto esaurito al concerto organizzato in occasione dell'Epifania.
