Pasqua, pinze, pulizia… e tradizioni
Quando penso alla Pasqua a Fiume mi ricordo il gran daffare della mamma in cucina. La pasta per le pinze e l’oresgnazza che lievitava, le noci che dovevamo sgusciare, cantando per non mangiarne e le uova colorate per i nostri sisseri: significava che era Pasqua. In Belveder, papà lavorava dal Sokol e arrostiva le pinze …