TOLMEZZO. A Tolmezzo un piazzale viene intitolato alle vittime delle foibe e in ricordo degli esuli di Istria, Fiume, Dalmazia ed Alto Isonzo. Si tratta della nuova area di circolazione ubicata nel capoluogo lateralmente a via Cesare Battisti. Essa si chiamerà “Largo Vittime delle Foibe ed Esuli di Istria, Fiume, Dalmazia ed Alto Isonzo (Seconda Guerra Mondiale e dopoguerra)”. Lo ha stabilito nei giorni scorsi la giunta comunale di Tolmezzo, sulla base anche delle indicazioni espresse dal consiglio comunale il 18 febbraio del 2005.
Ciò anche in linea con quanto stabilito dal Parlamento che ha istituito il 10 febbraio di ogni anno il “Giorno del ricordo” al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli alto isontini, istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale, con il chiaro intento di pacificare, a 50 anni dai tragici eventi, le contrapposte componenti sociali, etniche, religiose e politiche che per quegli eventi vissero e subirono. Il passaggio di quelle terre, già occupate dall’Italia, alla dominazione jugoslava, con l’occupazione, che durò 45 giorni, anche di Trieste fu accompagnato da gravissimi episodi di barbara violenza nei confronti della componente italiana della popolazione, con indiscriminati arresti, sevizie, torture, deportazioni nei campi di concentramento, fino all’orrendo fenomeno delle foibe e all’esodo di 300 mila italiani costretti ad abbandonare le loro case, i loro beni, i loro affetti per fuggire ai massacri e conservare la propria identità italiana.
Tanja Ariis