Proseguono a Torino gli acquisti agevolati da parte degli Esuli di alloggi popolari a loro destinati. Tra dicembre, gennaio e febbraio altri 35 alloggi sono stati acquistati e grazie all'opera Comitato ANVGD di Torino altre 35 famiglie si aggiungono alle centinaia che si sono liberate dai ricatti morali e materiali e dalle vessazioni dell'ATC.
Le priorità di dare una casa sicura a chi ha perso tutto e a chi ne ha avuto sempre diritto (ma spesso è stato ostacolato dagli stessi ex IACP a favore di non aventi diritto) ci porta a seguire da sempre questa linea che oltre i tangibili benefici dell'acquisizione degli immobili ci ha portato anche soddisfacenti benefici morali (leggasi le molteplici cause perse da parte dell'ATC). La tangibilità dell'operato, la concretezza delle opere e del lavoro quotidiano hanno dato da subito credibilità alla Comunità degli Esuli di Torino che ha saputo coniugare negli anni l'operato sociale con il culturale, non dimenticando mai quale sia la base associativa di chi l'Esodo lo ha fatto sulla propria pelle e nei Campi Raccolta Profughi.