Al Museo del Risorgimento di piazza Oberdan (via XXIV maggio 4) a Trieste sono stati presentati lunedì 19 dicembre gli ultimati lavori che hanno interessato lo stesso Civico Museo del Risorgimento e l’annesso Sacrario Guglielmo Oberdan. Sul posto sono intervenuti tra gli altri gli assessori comunali ai Lavori pubblici Elisa Lodi, alla Cultura Giorgio Rossi, all’Educazione e Scuola Nicole Matteoni, il consigliere regionale Claudio Giacomelli e il presidente della Lega Nazionale Paolo Sardos Albertini.
“L’intervento ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici Elisa Lodi – è stato reso possibile grazie al finanziamento di 300 mila euro della Regione FVG, ottenuto dal consigliere regionale Claudio Giacomelli. I lavori hanno permesso di adeguare il Civico Museo del Risorgimento e il Sacrario Guglielmo Oberdan alla normativa antincendio, migliorando anche l’ impiantistica e prevedendo le soluzioni necessarie per il superamento delle barriere architettoniche, rendendo così il complesso accessibile e fruibile anche da parte di persone disabili o con ridotte o impedite capacità motorie, visive ed uditive”. “Oltre a ciò – ha spiegato ancora Lodi – all’interno dell’atrio principale d’ ingresso, è stato realizzato un nuovo servizio igienico e sì è provveduto a mettere in comunicazione l’atrio del Museo stesso con quello della Casa del Combattente, dove è già presente un ascensore, ora adeguato e reso funzionale per entrambe le strutture”.
Le zone interessato dai lavori sono l’ingresso principale, le sale espositive al piano primo e completamente la zona del Sacrario al piano terra, adiacente al porticato. Va ricordato che dal porticato di ingresso, per raggiungere l’atrio del Museo, era necessario percorrere alcuni gradini, per superare un dislivello di circa 50 cm. Un simile dislivello era presente anche tra il pavimento del medesimo porticato e quello del Mausoleo. La realizzazione di un sistema di rampe metalliche, concordata con i tecnici della Soprintendenza e rispondenti a tutti i parametri di accessibilità previsti dalla normativa vigente, è risultata soluzione più opportuna e soddisfacente, che fruibili tutti gli spazi museali.
L’intervento ha ottenuto i pareri favorevoli della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, del competente Comando Provinciale dei Vigili de Fuoco di Trieste e dell’Organismo tecnico di controllo regionale le necessarie opere strutturali previste. L’assessore Elisa Lodi ha confermato l’impegno dell’Amministrazione comunale nel proseguire in quest’ottica, valorizzando il patrimonio storico del Museo del Risorgimento e del Sacrario Oberdan.
Soddisfazione per l’intervento portato a termine anche dall’assessore alla Cultura Giorgio Rossi, che ha sottolineato il sempre puntuale servizio offerto dalla Lega nazionale e ha ringraziato il consigliere Giacomelli per il finanziamento regionale. Il presidente Paolo Sardos Albertini ha a sua volta evidenziato l’ottimo rapporto con il Comune di Trieste e il sinergico impegno per la valorizzazione di questo sito. Complimenti per quanto fatto anche dal consigliere Claudio Giacomelli, che ha posto l’accento sul comune impegno per quella che è una pagina spesso rimossa a scuola, ma centrale perché ha visto come protagonisti dei patrioti. Infine anche l’assessore Nicole Matteoni ha ribadito il valore di questo importante intervento, che va a riqualificare il Museo, rendendolo accessibile soprattutto alla scolaresche e ai ragazzi con disabilità, che potranno così accedere ai suoi tesori.
L’opera è stata interamente finanziata dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, con la concessione del contributo previsto dalla Legge regionale 13/2019 di euro 300.000 al Comune di Trieste, al fine di tutelare il patrimonio culturale ed evitare il deterioramento di edifici sedi di raccolte museali di alto pregio storico e culturali. L’intervento è stato curato dal Servizio Edilizia Pubblica del Comune. Il progettista e direttore dei lavori il dott. arch. Daniele Alberico della Società di Ingegneria SGM Consulting s.r.l. La ditta esecutrice è stata la Giovanni Cramer & Figlio s.n.c. di Trieste.
In questa rinnovata cornice si è tenuta nel primo pomeriggio di martedì 20 dicembre la cerimonia per ricordare il 140° anniversario della morte di Guglielmo Oberdan promossa dalla Lega Nazionale in collaborazione con il Comune di Trieste. Sul sacrario è stata deposta una corona d’alloro alla presenza del presidente della Lega Nazionale, Avv. Paolo Sardos Albertini, e del sindaco, Roberto Dipiazza, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale.
Fonte: Nordestnews – 19-20/12/2022