Prendono il via oggi le manifestazioni organizzate dal Comune in collaborazione con l’Unione degli Istriani per ricordare la figura dello storico e studioso irredentista Francesco Salata e il 90° anniversario dell’istituzione dell’ufficio centrale per le nuove province. Nel pomeriggio, alle 17, all’archivio di stato di via La Marmora si aprirà la mostra documentaria intitolata ”Le nuove province e Francesco Salata”. Venerdì invece, nell’auditorium del Museo Revoltella, si terrà il convegno nazionale di studio per approfondire la figura e l’opera di Salata, studioso, storico e giornalista nato ad Ossero il 17 settembre del 1876 e morto a Roma il 10 marzo del 1944.
Le due iniziative, che godono del patrocinio del Ministero per i Beni culturali, della Regione e della Provincia, sono state illustrate ieri dall’assessore comunlae Michele Lobianco e dal presidente dell’Unione degli Istriani Massimiliano Lacota. «In questa due giorni – ha spiegato Lobianco – approfondiremo e faremo conoscere l’opera e l’impegno di Francesco Salata, figura e personaggio di spicco sia sotto il profilo storico-scientifico che a livello del suo impegno irredentista». «Faremo luce – ha aggiunto il presidente Lacota- su un personaggio chiave dell’irredentismo italiano, ricordandolo anche come uno dei principali consulenti sul tema delle minoranze nel palamento di Vienna».