Max Stich, vicepresidente dell’automobil club tedesco (ADAC), ha visitato ieri la Città di Rovigno in occasione di un workshop dedicato alla collaborazione con il settore turistico croato, che ha visto la partecipazione dal ministro del Turismo, Veljko Ostojić. Dopo l’apertura del workshop, Stich, assieme al ministro, ha incontrato il sindaco Giovanni Sponza e il presidente della Regione Istriana, Ivan Jakovčić, per una breve riunione di lavoro. Al termine dell’incontro è stata organizzata una conferenza stampa, nel corso della quale Stich ha spiegato che, da una ricerca appena effettuata sulle destinazioni di maggior gradimento dei 18 milioni di soci dell’ADAC risulta che l’Istria è al secondo posto tra le regioni europee dietro solo alla Baviera, mentre tra le nazioni la Croazia si posiziona al quinto posto dietro a Germania, Italia, Spagna e Francia. “La Croazia assume un rilievo sempre maggiore per il nostro mercato turistico – ha aggiunto Stich – e i progressi fatti negli ultimi anni sono veramente notevoli”. Secondo Stich i vantaggi comparativi della Croazia sono la bellezza della costa e la responsabilità dimostrata dalle autorità che hanno mantenuto l’identità, la particolarità e l’anima di ogni città, permettendo allo stesso tempo lo sviluppo del settore turistico.
Il vicepresidente dell’automobil club tedesco si è complimentato per l’ottimo livello dei campeggi croati e ha informato i presenti sulla nuova tendenza degli ultimi anni, che vede in aumento l’utilizzo dei camper che necessitano di servizi diversi rispetto ai tradizionali campeggiatori. Inoltre, Stich ha evidenziato che in Croazia c’è ancora molto spazio di crescita per il turismo nautico e la digitalizzazione delle informazioni, che non sono ancora al livello degli altri servizi. “I turisti tedeschi utilizzano Internet per informarsi sulle destinazioni da visitare e le richieste delle agenzie vanno rispettate al massimo, perché il settore turistico è formato per metà da business e per metà da emozioni. E in entrambi settori la Croazia può primeggiare”, ha concluso il vicepresidente dell’ADAC.
Il ministro Ostojić è intervenuto per ricordare quanto sia importante la Germania per l’industria dell’ospitalità nazionale, dato che è il primo mercato turistico mondiale per flusso in uscita. Nel 2012 sono sttai ben 1,9 milioni i tedeschi che hanno visitato la Croazia, realizzando 15 milioni di pernottamenti, che rappresentano il 22 per cento delle presenze globali. Ostojić ha spiegato che la collaborazione con l’ADAC è molto importante per il turismo croato perché permette un migliore scambio d’informazioni e avvicina gli imprenditori del settore ai clienti del mercato turistico più importante del mondo. Ostojić ha presentato anche i risultati turistici per i primi dieci mesi dell’anno, che vedono un aumento del 6,4 per cento nel numero di pernottamenti rispetto al 2011, mentre le entrate risultano pari a 20 miliardi di kune.
Il vicepresidente della Regione Istriana, Ivan Jakovčić, ha ricordato quanto il settore turistico sia importante per tutto il paese e la regione in questo momento di crisi. “Solo il turismo è sicuramente competitivo a livello internazionale – ha sentenziato Jakovčić – e si tratta dell’unico settore a livello nazionale che possa garantire nuovi posti di lavoro e prospettive di crescita nei prossimi anni”. Secondo Jakovčić bisogna dare il massimo supporto al settore privato per permettere nuovi investimenti e garantire un livello di qualità sempre maggiore, ad esempio con la realizzazione dei tanto discussi campi da golf.
Il sindaco Sponza ha ringraziato il ministro Ostojić e il vicepresidente Stich per aver scelto Rovigno per il workshop e ha ricordato che solo due mesi fa la Città ha avuto l’onore di ospitare il Comitato per il turismo del Parlamento tedesco. E in entrambe le occasioni le parole di elogio per Rovigno, campione del turismo croato, non sono mancate. La visita istriana del vicepresidente Stich è continuata a Pinguente, dove ha incontrato il sindaco Valter Flego e gli esponenti dell’Ente per il turismo locale ed è stato accompagnato in un giro turistico della Città, che è terminato alla fiera del tartufo “Showroom Natura tartufi”.
Sandro Petruz
“la Voce del Popolo” 4 dicembre 2012