CAPODISTRIA – Finirà nelle aule di un tribunale la lunga vertenza tra la piccola tv locale “Sponka Tv”, di proprietà della ditta “Domates”, con sede a Santa Lucia ed il colosso italiano Mediaset. Oggetto del contendere già da alcuni anni, la frequenza televisiva sul canale 52, su cui si trovano a trasmettere contemporaneamente “Italia uno”, che irradia il segnale dal trasmettitore di Conconello presso Trieste e “Sponka Tv”, con le onde provenienti da Tignano. Ne consegue che ambedue i programmi risultano pesantemente disturbati ed in alcune zone, non sono visibili. La frequenza è affidata sino al 2015, all’emittente slovena. Le società avevano allacciato contatti e tentato di trovare un compromesso. Sembrava percorribile la strada di una piccola correzione tecnica bilaterale, che avrebbe consentito di “convivere” sulla frequenza contestata. Dopo oltre due anni, nulla è cambiato e “Sponka Tv” ha deciso di rompere gli indugi. Ha dato mandato all’ufficio legale Matoz per intentare causa contro Mediaset. Viene chiesto un forte indennizzo pari a 500mila euro, per i danni cagionati alla sua immagine ed anche per gli introiti pubblicitari andati persi. L’esposto è stato presentato alla magistratura slovena, che ha già respinto l’emissione di un decreto temporaneo a tutela dell’emittente di Santa Lucia. In tal modo i giudici sloveni si sarebbero però dichiarati competenti territorialmente per il procedimento giudiziario, che ora non sarebbe necessario spostare di fronte alla Corte europea. (gk)
