Un evento nautico tra Venezia, Pola e Lussino in onore di Straulino

Mercoledì 26 giugno si è svolto un incontro preparatorio per L’AMMIRAGLIA Venezia, Pola, Lussino, evento del mare europeo in programma dal 3 al 6 luglio 2025 dedicato a GO!2025 Capitale Europea della Cultura Nova Gorica – Gorizia e in onore dell’Ammiraglio Agostino “Tino” Straulino, nativo di Lussinpiccolo, leggenda della vela e Oro Olimpico, nonché Comandante della nave scuola Amerigo Vespucci.

La riunione si è svolta presso la Direzione Marittima del Veneto con il Contrammiraglio Filippo Marini, Direttore marittimo e Comandante del porto di Venezia, il Presidente dello Yacht Club Venezia Mirco Sguario e Vittorio Baroni, Coordinatore di Europa Adriatica Nordest, progetto al quale ha aderito anche l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia.

Durante l’incontro, tra i tanti argomenti affrontati, quello relativo alla sicurezza della navigazione e le regate come competizioni sportive e socioculturali qualificabili anche come elementi aggreganti tra stati rivieraschi del Mediterraneo.

Il precedente 18 giugno si era svolta una riunione con il Console Onorario della Croazia Nela Srsen alla quale hanno partecipato il Presidente dello Yacht Club Venezia Mirco Sguario e il Coordinatore di Europa Adriatica Nordest Vittorio Baroni. In audio call c’è stato un collegamento con Jasen Mesić, Ambasciatore Straordinario e Plenipotenziario della Repubblica di Croazia in Italia. Nella riunione è stato definito il piano di lavoro del Comitato promotore per L’AMMIRAGLIA che tra metà ottobre e metà novembre prevede presentazioni e raccolte adesioni a Venezia, Pola, Lussino e nel Nordest dell’Adriatico.  L’AMMIRAGLIA segue le tracce del patrimonio culturale della Serenissima per promuovere la cultura della sostenibilità, gemellaggi europei, salute e sicurezza, ponti di amicizia tra Veneto, Istria, Quarnaro e Dalmazia. Al temine dell’incontro la Console Nela Srsen ha visitato il Burcio Timoteo dello stilista dalmato Ottavio Missoni.

L’AMMIRAGLIA si configura come un evento transfrontaliero – gran tour del mare tra Venezia, Pola e Lussino – composto da una regata competitiva con barche di 4 categorie da 11 a 30 metri, più una “muda socio culturale economica” aperta alla partecipazione di tutti. Le mude erano i convogli marittimi della Serenissima che navigavano lungo le rotte commerciali tra l’Adriatico e il Mediterraneo.

L’AMMIRAGLIA segue le tracce del patrimonio culturale della Serenissima per promuovere cultura della sostenibilità, cooperazione europea, salute e sicurezza, ponti di amicizia tra Veneto, Istria, Quarnaro e Dalmazia.

Fonte: Europa Adriatica Nordest

 

 

0 Condivisioni

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.