ANVGD_cover-post-no-img

Un giornale on line, perché? – 14apr16

 

Il Circolo di Cultura Istro-veneto “Istria” non ha mai avuto un proprio organo di stampa cartaceo né on line, esigenza che nel tempo è maturata nel Presidente e in alcuni soci. La sua voce si è finora espressa attraverso a un sito internet (www.circoloistria.it) che, benché ricco di informazioni, non è la stessa cosa di un giornale. Si è pertanto pensato di fondarne uno, per ragioni pratiche On line. Esso intende pubblicare mensilmente la cronaca delle numerose attività del Circolo, il calendario di quelle future, nonché articoli inerenti la storia, le tradizioni, la memorialistica inerente l’Istria, ma inserita in Europa, proiettata verso il futuro e aperta verso gli altri, singoli e nazioni, per i quali si chiede la collaborazione di tutti i numerosi soci, amici e simpatizzanti del Circolo.

Esso verrà spedito a quanti sopra citati via internet.

 

Finalità del Circolo Istria

 

Il Circolo è stato fondato nel 1982 da otto cittadini residenti a Trieste e nel Comune di Duino Aurisina, tutti nati in Istria, di diversa estrazione socio-culturale, con lo scopo

di dare un contributo critico al recupero della cultura istro-veneta collegandosi con istituzioni culturali ed enti che operano in Italia e in Jugoslavia, per il cui conseguimento si propone di promuovere iniziative culturali quali conferenze, tavole rotonde, ricerche, raccolte di materiali e loro diffusione, che stimolino all’approfondimento e al confronto i cittadini e in particolare le nuove generazioni. Intende così contribuire ad una maggiore consapevolezza dei problemi che sono stati e sono aspetti condizionanti del modo di essere delle genti di queste terre.”

Primo presidente del Circolo fu Giorgio Depangher, insegnante di scuola media, poeta, amministratore pubblico, e sua prima sede la Casa del Fanciullo, sita al n. 124 di Sistiana, Comune di Duino Aurisina.

Il presidente attuale è Livio Dorigo, veterinario in pensione, e la sua sede è in via Economo n. 6, a Trieste.

 

L’attività

 

Nei suoi oltre 30 anni di attività il Circolo ha attuato l’obiettivo che si era prefisso attraverso un grandissimo numero di eventi culturali in Italia, nell’ex Jugoslavia e nell’attuale Slovenia e Croazia ignorando per primo i vecchi confini politici.

 

Le pubblicazioni

 

Numerose sono le sue pubblicazioni, fra le quali elenchiamo quelle uscite negli ultimi anni come:

 

Giuseppe Callegarini. Un eroe sconosciuto. Martiri del lavoro ed eroi della Resistenza in Italia, a cura di Biagio Mannino, TS 2015

Dopo venuti a Trieste. Storie di esuli giuliano-dalmati attraverso un manicomio di confine 1945 – 1970, di Gloria Nemec, TS 2015, ricerca vivamente sollecitata dal Circolo e pubblicata dalle edizioni Alphabeta

Sono andato via, di Biagio Mannino, TS 2014. Storie di esodi istriani a confronto con altri.

Istria Europa, di Livio Dorigo, Giulio Mellinato e Biagio Mannino, TS 2013. Riflessioni sul recente passato, il presente e l’avvenire.

Pola operaia, di Roberto Spazzali, TS 2010. Storia di Pola attraverso agli occhi e alle esperienze di Livio Dorigo e della sua famiglia.

Profumi d’Istria, a cura di Carmen Palazzolo Debianchi, Trieste 2012. Antologia delle principali attività e scritti degli ultimi 15 anni di vita del Circolo.

 

Ma ci sono numerose altre pubblicazioni, che intendiamo presentarvi gradatamente.

Ai volumi vanno poi aggiunti i 13 quaderni, così denominati per il loro modesto numero di pagine ma non per questo poco importanti, e i video.

 

Le gite

 

Un’altra iniziativa importantissima del Circolo sono state le due gite annuali in Istria – ne sono state effettuate ben 34! – che hanno consentito a soci e simpatizzanti di conoscere la bellezza e la storia di questo splendido territorio.

Tutto quanto in questo giornale pubblicato può essere copiato citando la fonte

 

Il comitato di redazione: Livio Dorigo, Anna Piccioni, Biago Mannino

e il direttore: Carmen Palazzolo Debianchi

0 Condivisioni

Scopri i nostri Podcast

Scopri le storie dei grandi campioni Giuliano Dalmati e le relazioni politico-culturali tra l’Italia e gli Stati rivieraschi dell’Adriatico attraverso i nostri podcast.