Il Corriere della Sera ha recentemente affidato alla penna di Mauro Covacich il compito di delineare la figura di Ottavio Missoni nell’ambito della rubrica “Ritratto d’autore”.
All’interno di un articolo a tutta pagina lo scrittore triestino ha ripercorso gli incontri avuti con lo stilista dalmata, che conservava nostalgia di Trieste ed un malinconico ricordo di Zara, città che ormai considerava presente solamente nella sua memoria dopo l’Esodo e soprattutto dopo i terribili bombardamenti della Seconda guerra mondiale.