Forse mai come sabato pomeriggio 10 dicembre, al Circolo culturale Istriani Fiumani Dalmati di via Parenzo 95/60 a Torino, il Concerto di Natale eseguito dagli amici dell’Orchestra Mandolinistica Città di Torino si è spinto a toccare, con l’emozione dell’interpretazione musicale, i cuori dei numerosissimi presenti. L’emozione era palpabile nell’aria.
I circa 25 componenti dell’orchestra, ispiratissimi e magistralmente condotti dal Maestro Pier Carlo Aimone, hanno eseguito brani, eufemistico dire in maniera perfetta, che hanno spaziato da Preghiera di Carlo Munier, al mitico Va Pensiero di Giuseppe Verdi, percorrendo con i più scanzonati Mary Poppins Medley di Richard e Norman Sherman, a Carol of the Bells di Mykola Dmytrovic. L’ interpretazione del Galop di Marenco ha coinvolto il partecipe pubblico, che battendo le mani al ritmo della musica, ha accompagnato al termine la serata.
Non potendo citare tutti, segnaliamo i due primi mandolini, Domenico Pirilli, Gian Mario Bragallini (anche presidente della Mandolinistica Torinese ) e la flautista Pamela Pelaez.
La serata è stata introdotta portando i saluti ed auguri di Buon Natale dell’esimio presidente provinciale dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia Antonio Vatta, dal suo vice Andor Brakus, il quale, oltre i sinceri ringraziamenti ai presenti, ha dissertato sul fatto che la musica, fra tutte le Arti, ha effetti benefici, rafforza i legami sociali, suscita passioni, stimola ricordi, avvicina e media verso la bellezza universale. Come scriveva Dostoevskij “…riprendiamoci la musica e la bellezza salverà il mondo…”.
Buon Natale a tutti, sperando che molte persone al mondo si ravvedano dalla barbarie che li sta segnando.