Venezia è la più importante delle Repubbliche marinare anche per la durata del suo impero, tanto da meritare l’appellativo di Serenissima. Intorno all’anno Mille cominciò la sua espansione nell’Adriatico, sconfiggendo i pirati che occupavano le coste dell’Istria e della Dalmazia. All’inizio del Duecento raggiunse il culmine della propria potenza, dominando i traffici commerciali nel Mediterraneo e con l’Oriente.
Durante la quarta crociata (1202-1204) la sua flotta fu determinante nell’acquisizione del possesso delle isole e delle località marittime commercialmente più importanti dell’impero bizantino. La conquista degli importanti porti di Corfù (1207) e Creta (1209) le garantì un commercio che si estendeva a Levante e raggiungeva Siria ed Egitto, punti terminali dei flussi mercantili. Alla fine del XIV secolo, Venezia era divenuta uno degli stati più ricchi d’Europa. Il suo dominio nel Mediterraneo orientale nei secoli successivi fu minacciato e compromesso dall’espansione dell’impero ottomano, nonostante la grande vittoria navale nella battaglia di Lepanto del 1571 contro la flotta turca, combattuta insieme alla Lega Santa.
Tra i secoli XIV e XVIII la Serenissima Repubblica di Venezia, in risposta alla politica aggressiva del Ducato di Milano, ebbe forte espansione anche sulla terraferma, diventando la più estesa delle repubbliche marinare, nonché uno dei più potenti stati della penisola italiana, e tale rimase fino alla conquista napoleonica del 1797.
Dopo la caduta della Repubblica Cisalpina, Venezia tornò indipendente, ma era ormai ridotta a una piccola città-stato. Il Maggior Consiglio decretò lo scioglimento dei moltissimi organi che amministravano la repubblica e fu costretto a mettere a capo della città un duca cadetto degli Asburgo. Venezia cadde definitivamente nel 1848 quando il generale Radetzky la unì al regno Lombardo Veneto, controllato dall’Austria. In quest’occasione venne sciolta l’ultima magistratura veneziana, la serenissima signoria, e Venezia rimase all’Austria fino al 1866, quando il Veneto passò nel Regno d’Italia.
Venezia diede luce a importanti navigatori ed esploratori, come Sebastiano Caboto, e al celebre viaggiatore Marco Polo, tra i primi occidentali ad arrivare in Cina e a riportarne in Europa notizie precise. La più importante repubblica marinara ebbe anche un ruolo di primo piano nella storia dell’arte, grazie ad artisti come Bellini, Giorgione e il Tintoretto.
(fonte www.iltirreno.it 22 giugno 2013)