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Vignette slovene, un vero affare (Il Piccolo 21 gen)

CAPODISTRIA Sono circa un centinaio, in media, gli automobilisti che sulle strade slovene vengono multati tutti i giorni per la guida senza bollino autostradale, la famosa ”vignetta”: dall'1 al 17 gennaio, i controllori della Dars, la Società autostrade slovene, hanno fermato 1.688 guidatori. La loro colpa, aver usato le autostrade della Slovenia senza aver prima acquistato e messo in bella evidenza sul parabrezza il famigerato contrassegno. Comunque, vuoi perché il traffico in questo periodo dell'anno non è tanto intenso, vuoi perché gli automobilisti si sono fatti più furbi e più bravi a usare percorsi alternativi (leggi: strade statali), è una media di trasgressioni molto più bassa rispetto all'anno scorso. Nel 2009, infatti, venivano comminate in media 142 multe al giorno, per un totale di 51.889. Solo di contravvenzioni pagate per la guida senza bollino, nelle casse dello Stato l'anno scorso sono finiti 7,8 milioni di euro. La multa per chi viene ”beccato” senza vignetta, ricordiamo, va da 300 a 800 euro, ridotti alla metà se il trasgressore paga entro 8 giorni.

Le ”vignette” annuali acquistate nel 2009 sono valide fino al 31 gennaio di quest'anno, ma la vendita dei bollini per il 2010 procede già molto bene. Secondo i primi dati resi noti dalla Dars, finora ne sono stati già venduti 250.000, più della metà in dicembre. L'anno scorso, le vignette vendute sono state in totale 3 milioni 765.000: 850.000 annuali, 645.000 mensili, 1.380.000 settimanali e, prima che in luglio fossero abolite, 900.000 semestrali. Questo ha fruttato alla Dars introiti per 107 milioni di euro, che quest'anno, secondo i piani, dovrebbero diventare da 110 a 115. Comprese le entrate dal pedaggio per gli automezzi pesanti, nel 2009 la Società austostrade slovene ha accumulato 237 milioni di euro.

Nei piani per il 2010, se ne prevedono 248. Per fare un confronto, ricordiamo che nel 2007 e nel 2008, la Dars, tra pedaggi classici e vignette (introdotte nel luglio di due anni fa, ndr.) la Società aveva guadagnato rispettivamente 175 e 201 milioni di euro. Il prezzo de bollini annuali è di 95 euro e sono validi fino al 31 gennaio dell'anno prossimo, quelli mensili costano 30, quelli settimanali 15 euro, e sono validi dalla data dell'acquisto. Per i motociclisti, i prezzi sono i seguenti: 47,50 euro per le vignette annuali, 25 per quelle semestrali, 7,5 per le mensili. Le vignette sono in Slovenia obbligatorie su tutte le autostrade e autostrade a scorrimento veloce per i veicoli il cui peso complessivo non supera le 3,5 tonnellate. I bollini autostradali sloveni erano stati per oltre un anno oggetto di forti critiche da parte degli Automobile club nazionali e della Commissione europea. Dal luglio 2008 al luglio del 2009, infatti, erano disponibili due soli tipi di ”vignette”: annuali da 55 e semestrali da 35 euro. Il sistema era stato ritenuto discriminatorio da parte di Bruxelles, perche' costringeva a una spesa proporzionata anche gli automobilisti stranieri, in primo luogo i turisti, che usano la rete stradale slovena molto meno della popolazione locale. Su sollecitazione della Commissione europea, che all'epoca aveva avviato il procedimento di infrazione nei confronti della Slovenia, Lubiana, nel luglio del 2009, ha abolito le vignette semestrali introducendo quelle mensili e settimanali. Bruxelles ha reagito positivamente, sbloccando peraltro i fondi per le autostrade che nel 2008 erano stati congelati proprio in attesa che si risolvesse il ”caso vignette”.

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