(ANSA) – BELGRADO, 10 MAR – Un primo gruppo di cittadini serbi e macedoni ai quali le autorita' belghe hanno negato l'asilo politico e' partito oggi da Bruxelles alla volta dei rispettivi paesi d'origine. Si tratta in larga maggioranza di persone di etnia albanese che, dopo l'abolizione dell'obbligo dei visti lo scorso dicembre, si sono recate in alcuni paesi comunitari, Belgio e Svezia in particolare, con l'obiettivo di ottenere asilo. Come ha detto alla Tanjug l'ambasciatore belga a Belgrado Denise de Hauwere, a essere rimpatriati a bordo di autobus sono stati oggi 44 albanesi provenienti dalla Serbia e 28 dalla Macedonia. Dall'inizio dell'anno sono state alcune centinaia – tutte respinte – le richieste di asilo in Belgio da parte di cittadini balcanici, con un drastico aumento rispetto agli anni passati. Ieri il premier belga Yves Leterme aveva effettuato una visita in Macedonia per sottolineare che Bruxelles non intende in alcun modo concedere asilo per ragioni economiche. (ANSA).