Si svolgerà sabato la tradizionale cerimonia di commemorazione delle vittime delle Foibe, promossa dall'Unione degli istriani, in collaborazione con la Lega nazionale e la Federazione Grigioverde.
La manifestazione, che abitualmente coincide con l'inizio dell'occupazione jugoslava di Trieste e Gorizia (avvenuta tra il primo maggio e il 12 giugno del 1945) inizierà alle 10.30 nell'area monumentale del sacrario della Foiba di Basovizza. È annunciata una massiccia partecipazione delle Associazioni dei combattenti provenienti dalla Carinzia, con rappresentanti di reparti militari in uniforme e dalla Germania.
La cerimonia inizierà con l'alzabandiera curato dalla Federazione Grigioverde e dalle associazioni combattentistiche, per poi proseguire con la deposizione di corone e con l'intervento dei rappresentanti delle organizzazioni promotrici e di quelli delle delegazioni provenienti dall'estero.
«Siamo lieti che anche quest'anno a Basovizza giungeranno numerosi gli amici della Carinzia, con i quali l'Unione degli Istriani ha sottoscritto un accordo di collaborazione alcuni anni fa – ha affermato il presidente dell'Unione stessa, Massimiliano Lacota – proprio sulla base delle medesime vicende storiche che li hanno visti protagonisti, cioè la violenta occupazione jugoslava con la deportazione e l'uccisione di civili, donne e ragazzi innocenti».
«L'eccidio delle foibe e l'esodo – ha detto a sua volta il presidente della Lega nazionale Paolo Sardos Albertini – hanno un solo responsabile, che va individuato nell'ideologia comunista. L'obiettivo era qauello di costituire uno Stato comunista – ha aggiunto – e per questo motivo i martiri di quel periodo vanno sempre onorati».
Oggi la Lega renderà omaggio ai caduti di via Imbriani, con una cerimonia che inizierà alle 9, davanti alla lapide recentemente restaurata proprio dalla Lega. Il presidente della Grigioverde, Riccardo Basile, ha citato «l'annuale impegno di tutte le associazioni combattentistiche, che fanno a gara per essere presenti». Per consentire la partecipazione alle persone sprovviste di mezzi propri, è previsto per sabato un servizio di bus navetta, gratuito, con partenza da piazza Oberdan alle 9.30 e rientro dopo la cerimonia. Prenotazioni alla segreteria dell'Unione degli Istriani. (u. s.)