Una scritta «Viva i partigiani jugoslavi», accompagnata dal simbolo della falce e martello, è stata trovata mercoledì mattina sul muro della Casa del Ricordo di Roma, inaugurata pochi giorni fa per non dimenticare le vittime delle Foibe e dell’esodo istriano, fiumano e dalmata. La scritta, fatta con vernice nera, è lunga tre metri e alta 50 centimetri. Danneggiato il citofono e imbrattate con vernice bianca la porta e la targa all’ingresso. Sul posto la polizia, che indaga sulla vicenda.
Nel servizio del “Corriere della Sera” anche l’intervista a caldo a Marino Micich, segretario generale della Società di Studi Fiumani
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