Il Porto Vecchio di Trieste, Gradisca, Mossa e Gorizia sono alcune delle location che hanno accolto la troupe che sta realizzando la fiction La rosa dell’Istria, produzione Rai patrocinata dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia che andrà in onda su Rai 1. La pellicola racconta l’esodo giuliano-dalmata ed è tratta dal romanzo Chi ha paura dell’uomo nero? di Graziella Fiorentin per la regia di Tiziana Aristarco con Andrea Pennacchi tra i protagonisti.
Al centro della trama c’è la storia di una ragazza, Maddalena Braico, che fugge dalla neonata Jugoslavia socialista verso il Friuli. La coproduzione Rai Fiction-Publispei-Venicefilm dovrebbe andare in onda il prossimo 10 febbraio, in occasione del Giorno del ricordo.
La famiglia Braico, insieme ad altri compaesani, è costretta ad abbandonare per sempre la sua Istria e la sua casa. Dopo una rocambolesca fuga in treno in cui suo fratello Niccolò sembra aver perso la vita e il suo primo amore Miran fugge deciso ad abbracciare la causa jugoslava, Maddalena, straziata dal dolore, insieme alla sua famiglia trova ricovero presso gli zii in Friuli. Ma i Braico, come tanti istriani, sono profughi e, in quanto tali, considerati stranieri nella propria terra e accusati di portar via ai locali lavoro e pane.
Affetti e i pochi beni abbandonati per una patria che non li vuole. Ma la vita riserva sempre sorprese: Maddalena conosce Leo, un ragazzo misterioso e affascinante. E con lui recupera briciole del suo passato felice. Amante dell’arte anche lui, convince Maddalena a riprendere a dipingere e la sprona a far sbocciare il suo talento. Ed è sempre con Leo che Maddalena per caso una sera guardando un cinegiornale riconoscerà suo fratello Niccolò in un servizio sui campi profughi. Denutrito, sofferente, ma ancora vivo. Una piccola storia, quella di Maddalena, capace però di raccontare il dolore e il coraggio di molti esuli nell’Italia di quegli anni.
Fonte: Il Goriziano – 02/10/2023