“Giorno del Ricordo: Diego Zandel racconta…”. E’ il titolo della conferenza che si terrà, mercoledì 11 aprile, al teatro comunale di Monte San Martino (Macerata). Organizzato dal Lions Club Amandola-Sibillini e dalla locale Pro Loco, con il patrocinio del Comune, l’evento vedrà in primo piano la figura dello scrittore Diego Zandel, nato nel 1948 nel Centro raccolta profughi di Servigliano da famiglia fiumana, che visse l’esodo dai confini orientali.
Zandel, per i suoi libri e i riconoscimenti ottenuti, è un nome di noto negli ambienti dell'esodo. Monte San Martino e il Lions Club proseguono, dunque, il filone del ricordo e della memoria avviato un anno fa con la riuscita “Giornata della Memoria” che vide ospite Franco Perlasca.
La giornata dell’11 aprile sarà suddivisa in vari momenti. Al mattino (dalle 9.30), Zandel incontrerà gli studenti delle scuole medie di Monte San Martino, Penna San Giovanni, Montefalcone e Smerillo. Agli alunni verrà consegnato un libro sulla storia del campo profughi di Servigliano, illustrato in sala del prof. Filippo Ieranò. A mezzogiorno, Zandel incontrerà anche gli alunni delle scuole elementari.
Alle ore 18, nel municipio di Monte San Martino, lo scrittore presenterà il suo ultimo libro “Verso Est”.
Il clou ci sarà alla sera, a partire dalle ore 21: dopo i saluti di Valeriano Ghezzi (sindaco di Monte San Martino), Santino Mecozzi (presidente del Lions Club) e dei rappresentanti della Pro Loco, seguiranno le relazioni di Orazio Zanetti Monterubbianesi (delegato per Fermo dell'ANVGD) e Filippo Ieranò (“La storia del Centro raccolta profughi di Servigliano”).
Poi sarà la volta di Diego Zandel, che parlerà dell’esodo vissuto dalle popolazioni fiumane, istriane e dalmate, dell’esperienza personale e presenterà i suoi libri.
