Gli ultimi due appuntamenti di gennaio con le videoconferenze del giovedì a cura di Anna Maria Crasti, Vice presidente del Comitato provinciale di Milano dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, sono stati dedicati alla Dalmazia.
Dapprima Marino Micich, figlio di esuli dalmati e Direttore dell’Archivio Museo Storico di Fiume con sede al quartiere Giuliano-dalmata di Roma, ha tenuto una magistrale lezione sulla storia della Dalmazia, dalle origini ai giorni nostri, mettendo in evidenza i caratteri peculiari di questa regione, nell’evoluzione del tempo, con particolare riferimento al capoluogo Zara. Il suo appassionato e documentato intervento è stato seguito con grande attenzione e generale plauso.
È stata quindi la volta di Dario Fertilio, giornalista di origine dalmata a lungo direttore de Il Dalmata (testata dell’Associazione Dalmati Italiani nel Mondo – Libero Comune di Zara in Esilio) e docente all’Università degli Studi di Milano Statale. Partendo da Spalato e dall’Imperatore Dicoleziano che vi edificò il suo monumentale palazzo, Fertilio è poi entrato nell’animo dalmata attraverso il suo vissuto personale in maniera coinvolgente.
